Come ogni anno nella legge di bilancio approvata dal governo Meloni entro la fine di dicembre 2022, esiste un bonus che consente ai giovani under 36 di acquistare in maniera agevolata la prima casa. Il cosiddetto bonus prima casa è stato ampiamente sfruttato anche negli anni precedenti e prevede una garanzia statale che copre fino all’80% il mutuo in particolari condizioni. Il contributo è stato riconfermato dunque anche per il 2023, ecco in che modalità.



Bonus prima casa under 36: in cosa consiste

Il bonus prima casa destinato agli under 36 consente di acquistare l’immobile adibito come propria dimora personale e in cui trasferire la residenza fiscale, accedendo così ad un finanziamento oltre che a tantissime altre agevolazioni sulle imposte dovute.

Dette agevolazioni sono destinate ai giovani che non hanno ancora compiuto 36 anni e che decidono di acquistare la loro abitazione principale.



Il bonus prima casa under 36 prevede due importanti agevolazioni:

  • la prima consiste in un prestito che ha una garanzia Consap in grado di coprire fino all’80% della quota capitale, per finanziamenti fino ai 250.000 euro;
  • inoltre è prevista l’esenzione dal pagamento di varie imposte (di registro, catastale e ipotecaria) nel caso di proprietà soggette a IVA;
  • per le proprietà non soggette a IVA, oltre all’esonero dalle imposte è possibile beneficiare anche di un credito in misura pari all’IVA pagata.

Bonus prima casa under 36: i requisiti necessari per richiederlo

Sulla base della normativa vigente sono soltanto i giovani di tà compresa tra 18 e 36 anni non compiuti a poter beneficiare del bonus prima casa under 36. Questi però hanno anche altri importanti requisiti da rispettare oltre a quello dell’età anagrafica:



  • possedere un ISEE annuo superiore ai 40.000 euro;
  • non aver ricevuto già questa agevolazione;
  • aver acquistato l’abitazione tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2023;
  • avere o stabilire la residenza nel Comune in cui si trova l’immobile, entro 18 mesi dall’acquisto;
  • non essere titolari, nemmeno col coniuge, dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di altra casa di abitazione nel territorio del Comune dove si trova l’immobile da acquistare;
  • non possedere un altro immobile acquistato con l’agevolazione prima casa o, se si possiede, venderlo entro un anno dalla data del nuovo acquisto;
  • l’abitazione non deve appartenere alle categorie che individuano le abitazioni di lusso, quindi accatastate A/8 e A/9.

Il bonus prima casa è richiedibile dopo aver effettuato l’accesso al sito della Consap. Successivamente bisognerà selezionare la categoria “Famiglia e giovani”, scegliere l’opzione “Fondo prima casa” e poi cliccare sulla voce “Per accedere al Fondo con la garanzia dell’80%”. A questo punto bisogna scaricare l’apposito modulo e compilarlo in ogni sua parte con i dati personali del soggetto richiedente.