Le imprese potranno accedere anche quest’anno al cosiddetto bonus pubblicità 2023, cioè il contributo economico sotto forma di credito d’imposta per tutti gli investimenti pubblicitari che sono ancora da effettuarsi oppure che siano già stati realizzati.

Bonus pubblicità 2023: che cos’è e quando viene erogato

Ecco come funziona e in cosa consiste. Ilbonus pubblicità 2023investimenti pubblicitari nel corso del 2023, potranno comunicare i dati relativi alle somme mediante il modello e le istruzioni indicate dall’Agenzia delle entrate.



Il bonus pubblicità prende le mosse dal decreto legge 50/10/2017 convertito con modifiche dalla legge 96 del 21 giugno 2017 e consiste in un credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali, il calcolo viene effettuato considerando la percentuale del 1%. Rispetto agli analoghi investimenti realizzati nell’anno precedente.



Bonus pubblicità 2023: a quanto ammonta

Sono ammessi gli investimenti effettuati dalle imprese o dei lavoratori autonomi sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, sull’emittenti televisive, oppure su quelle radiofoniche locali e nazionali, analogiche e digitali anche non partecipate dallo Stato, ma dal 2023 questi ultimi non saranno più agevolati.

Per quanto concerne gli anni fiscali dal 2021 al 2022, il bonus pubblicità 2023 sarà pari al 75% del valore dell’investimento effettuato. Dal primo marzo invece l’Agenzia delle Entrate.

Dal gennaio 2024 la dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati potrà essere inviata mediante l’area riservata al percorso:



  • “servizi,
  • agevolazioni,
  • comunicazioni credito di imposta investimenti pubblicitari”.

È possibile trasmettere il modello per la domanda di prenotazione del bonus pubblicità, mediante le credenziali Spid, Cie, Cns o Entratel o Fisconline.