La stagione delle agevolazioni e contributi erogati dal governo sta purtroppo per finire in quanto Bruxelles ha stilato un calendario, una sorta di deadline, sulla base della quale il governo italiano sarà obbligato scalare rapidamente gli importi erogati fino a questo momento, in particolare nei due anni di pandemia, fino alla totale eliminazione entro il 2024. Però quello che rimane dei bonus erogati dopo la pandemia è sicuramente il bonus sanificazione. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Bonus sanificazione 2022: cos’è e a chi è rivolto
Il bonus sanificazione 2022 è un’agevolazione spettante alle società sportive e professionistiche e alle società e associazioni dilettantistiche per la copertura delle spese sanitarie sostenute durante la pandemia da covid-19. In particolare è stato richiesto dal ministero della salute e dal governo di acquistare dispositivi per sanificare la struttura oppure per prevenire il contagio da parte dei clienti. Tutte queste spese erano naturalmente carico delle aziende che molto spesso hanno dovuto affrontare spese impreviste e anche molto costose.
Pensiamo infatti all’acquisto del gel per sanificare le mani, oppure agli spray utilizzati per pulire gli ambienti ogni volta che il flusso delle persone aumenta. Per non parlare di tutti gli impianti sportivi o strutture che siano state costrette a sanificare gli ambienti con ditte specializzate a seguito di casi di contagio dal virus registrati.
Bonus sanificazione 2022: scadenza
Quindi il decreto del 3 ottobre 2022 pubblicato il 7 novembre ha stabilito che potranno essere presentate le domande fino al 7 dicembre, data fissata per la scadenza. Questo bonus servirà ad ottenere contributi a fondo perduto come ristoro delle aziende sopraccitate per le spese sanitarie sostenute, le spese di sanificazione e quelle di prevenzione per i test diagnostici per il covid che spettano le società sportive e professionistiche alle società e associazioni sportive dilettantistiche.
Tra i requisiti previsti cioè l’iscrizione al registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche, quest’ultimo è stato istituito presso il dipartimento per lo sport ai sensi del decreto legislativo 39/21. Potranno essere quindi coperte tutte le spese effettuate dal primo febbraio 2020 al 31 marzo 2022.