Come sappiamo l’Italia è una repubblica fondata sul lavoro, secondo l’articolo 1 della Costituzione, e per questo esistono alcuni contributi di welfare che possono andare in soccorso di coloro che hanno perso il lavoro perché licenziati. Oltre alla Naspi, abbiamo anche la Sar: ma cos’è e chi può richiederla?



Bonus SAR 2023: in cosa consiste e come ottenerlo

Oltre alla Naspi e all’assegno di disoccupazione, in Italia è previsto anche un altro contributo economico denominato bonus disoccupati 2023Bonus SAR 2023, ma di cosa si tratta esattamente e chi è che può richiederlo? Di seguito esamineremo tutti i requisiti e analizzeremo le caratteristiche di questo contributo economico.



Il bonus Sar o di sostegno al reddito è un particolare contributo destinato a una certa fetta di disoccupati. Questi infatti devono aver preso parte a contratti in somministrazione (ex interinale) a tempo determinato o indeterminato, il cui importo può arrivare fino a 1.000 euro.

Ma come fare per ottenere questo contributo? Ecco a chi spetta e qual è la procedura per fare domanda.

Bonus SAR 2023: requisiti per poterlo richiedere

Tutti coloro che prima di perdere il lavoro con uno o più contratti di somministrazione, sono rientrati in una delle seguenti categorie potranno richiedere il contributo economico denominato bonus SAR 2023. In particolare:



  • coloro che risultino disoccupati con almeno 110 giorni di lavoro e che siano disoccupati da almeno 45 giorni negli ultimi 12 mesi dall’ultimo giorno effettivo di lavoro in somministrazione;
  • coloro che risultino disoccupati da almeno di 45 giorni, a condizione che abbia terminato la procedura in Mancanza di Occasioni di Lavoro (MOL);
  • coloro che risultino disoccupati da almeno di 45 giorni con almeno 90 giorni di lavoro negli ultimi 12 mesi dall’ultimo giorno di lavoro prestato in somministrazione.

Bonus SAR 2023: come fare domanda e a quanto ammonta

La domanda va presentata dopo 60 giorni dal raggiungimento del 45 esimo giorno di disoccupazione. Da quel momento in poi si hanno altri 68 giorni per compilare la domanda e inviarla.

L’importo del contributo economico prevede due diverse possibilità che variano in base alla categoria di appartenenza. Per gli appartenenti alle categorie 1 e 2 si ha un aiuto al reddito pari a 1.000,00 euro al lordo delle imposte. Per coloro che appartengono invece alla categoria 3 viene corrisposto un sostegno al reddito pari ad 780,00 euro al lordo delle imposte.