Il governo ha deciso di non prorogare ancora il Bonus Sud per tutte le aziende che consente di risparmiare fino al 45%, per coloro che desiderano di aprire al Sud. Il bonus viene regolato attraverso i commi da 98 a 108 della legge di stabilità del 2016, su cui si è intervenuti più volte.

Per poter ottenere ancora questo bonus è necessario che venga introdotto all’interno della legge di bilancio, per il momento però non c’è ancora. Il Ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti durante l’audizione del 2 dicembre 2022 alle commissioni bilancio riunite di camere e Senato ha dichiarato che però il governo ha intenzione di prorogarlo, non si sa ancora in che modalità verrà prorogato questo bonus ma è molto probabile che dovrà essere inserita una proroga all’interno di un decreto ad hoc.



Bonus Sud aziende: a chi è destinato e quando scade

Se volessimo valutare le cose per come sono normate fino a questo momento, la scadenza del bonus Sud destinato alle aziende è del 31 dicembre 2022.

Giancarlo Giorgetti tuttavia ha dichiarato che: “con particolare riferimento al mezzogiorno stiamo predisponendo misure per la proroga di alcuni interventi, quali le agevolazioni fiscali in favore delle imprese che acquistano bene strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate in cui territori, nonché prevedendo la proroga dei crediti di imposta per gli investimenti effettuati nelle zone economiche speciali nelle zone logistiche semplificate e per le attività di ricerca e sviluppo in favore delle imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno.



Il bonus Sud è assente nella legge di bilancio, Ma la proroga in arrivo. Infatti gli investimenti nelle zone economiche speciali e nelle zone logistiche semplificate riguardano in particolare le seguenti regioni del Mezzogiorno: Campagna, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna, Abruzzo.

Bonus Sud aziende: a quando ammonta il credito d’imposta

Il credito d’imposta erogato per gli aventi diritto, concerne i progetti di investimento iniziale relativi all’acquisto, oppure al contratto di locazione, acquisto di macchinari, impianti, attrezzature destinati alle strutture produttive esistenti o che vengano impiantate nel territorio per le attività aziendali. le piccole imprese riceveranno una quota del 45% nelle regioni di:



  • Campagna,
  • Puglia,
  • Basilicata,
  • Calabria,
  • Sicilia,
  • Sardegna.
  • Il 45% anche per l’acquisto dei beni nel 2022 in Molise, ma il 30% Per i beni acquistati fino al 31 dicembre 2021.
  • Le medie imprese invece potranno ottenere una detrazione pari al 10% in meno rispetto alla tabella precedente:
  • le grandi imprese otterranno il 10% in meno rispetto alle medie imprese.

Per chiunque fosse interessato deve richiedere il bonus per gli investimenti al sud, mediante una comunicazione all’Agenzia delle Entrate e per farlo è necessario un modello cim 17, che è utile anche per i crediti di imposta relativi agli investimenti nelle zone speciali così come previsto dal provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate il 30 giugno 2022. Una volta ottenuto il via libera e beneficiari possono ottenere il credito d’imposta in compensazione tramite il modello F24.