Non è una novità, visto che è stato introdotto nel 2020 in piena emergenza sanitaria, ma il bonus tende da sole torna d’attualità, perché è stato rinnovato con la Legge di Bilancio 2022. Quindi, entro la fine di quest’anno si ha diritto alla detrazione del 50% delle spese totali sostenute per l’acquisto e la messa in posa di schermature solari o chiusure tecniche mobili oscuranti. Scopriamo allora come funziona, quali sono i requisiti, il tetto di spesa e la procedura per ottenere tale agevolazione che da quando è stata introdotta ha avuto molto successo. L’Enea ha fissato criteri e requisiti per ottenere il bonus tende da sole 2022. In sintesi, possono richiederlo coloro che sostengono le spese di riqualificazione energetica e i proprietari di singole unità immobiliari residenziali o di parti comuni di edifici residenziali (condomini).
La domanda può essere presentata anche dal coniuge e dai parenti entro il terzo grado. Facciamo un esempio: se si effettua una spesa di 20mila euro, comprensiva di spese di installazione e dell’Iva, per ottenere il rimborso del 50%, pari a 10mila euro, si può optare per la detrazione Irpef, scaglionata in 10 annualità. Questo vuol dire che ogni anno in sede di dichiarazione dei redditi si può richiedere rimborso Irpef. In alternativa, si può chiedere lo sconto diretto in fattura con cessione del credito d’imposta per il bonus.
BONUS TENDE DA SOLE 2022: CON QUALI INTERVENTI
Non sono detraibili solo gli oscuranti e la manodopera per l’installazione, ma anche gli interventi per eliminare sistemi pre-esistenti e la parcella del professionista incaricato per seguire la pratica Enea. Le tende da sole devono essere stabili, con un sistema che non consenta smontaggio e rimontaggio all’occasione, inoltre devono schermare una vetrata. Si ha diritto al bonus tende da sole 2022 con nuove installazioni o sostituzioni totali che garantiscano un efficientamento energetico. Quindi, sono escluse sostituzoni di parti, del telo e dell’automatizzazione della tenda, così pure le riparazioni. Il bonus rientra anche nel Superbonus 110lavori trainanti come isolamento termico, sostituzione di impianti di climatizzazione, lavori per la riduzione del rischio sismico.
Chi intende fare richiesta del bonus tende da sole 2022 deve eseguire pagamenti tracciabili, usando carte di credito o debito, o bonifici bancari o postali. Le ricevute dei pagamenti vanno conservate e allegate a una stampa originale della scheda descrittiva dell’intervento riportante il codice CPID assegnato dal sito Enea, firmata dal soggetto beneficiario. Un tecnico abilitato si occuperà poi della redazione dell’asseverazione che attesta il rispetto dei requisiti, che si aggiunge alle schede tecniche dei componenti a marcatura Ce e alle attestazioni di prestazione per il fattore di trasmissione solare totale.