In un’epoca storica dove l’interesse si riflette sul green il bonus terrazzi 2024 può essere un’ottima occasione per i proprietari di un terrazzo oppure di un giardino che possono ottenere una detrazione fiscale fino a 1.800 euro “soltanto” per prendersi cura dei propri spazi aperti.

Coltivare piante o semplice abbellire gli spazi all’aperto possono essere un modo efficace per contribuente a migliorare l’ambiente. Per questo motivo chiunque migliori le proprie «zone verdi» può ottenere un riconoscimento fiscale piuttosto importante.



Bonus terrazzi 2024 e giardini: come e quanto ottenere dall’incentivo

Il bonus terrazzi e giardni 2024 può essere concesso anche se il proprietario di uno spazio aperto sistema le fioriere fisse (anche se poste sui balconi) oppure se realizza giardini pensili o pergolati.

L’importante è dare un tocco di “freschezza” e “innovazione” purché le opere sostituite o migliorate siano fisse e non removibili. Inoltre i beneficiari non possono abbellire gli spazi “in economia”, come ad esempio mettendo un vaso nuovo sul balcone.



L’agevolazione fiscale può arrivare a 1.800€ e si ottiene con il cosiddetto “bonus verde”. Gli interessati dovranno anticipare le somme necessarie per completare le opere per poi vedersele restituite come “rimborso Irpef“.

Lo sconto della misura dipende da quanto sborsa anticipatamente il contribuente. Su 5.000€ ad esempio, l’agevolazione massima equivale al 36% (ovvero 1.800 euro di detrazione massima ottenibile). Se la spesa sarà inferiore, anche il benefit fiscale sarà altrettanto minore.

Importo in 10 rate

La detrazione fiscale può essere corrisposta in 10 quote annuali di ugual importo (se si ottiene il massimo indennizzo si riceveranno 180 euro annui per dieci anni).



Il bonus terrazzi e giardini 2024 può essere richiesto soltanto se gli spazi aperti fanno parte di un ambiente abitativo e dunque sono esclusi dalla misura uffici, negozi o altre unità immobiliari diverse dall’utilizzo abitativo.

Se invece l’abitazione fosse adibita ad uso promiscuo (metà per viverci e metà come uffici) lo sconto si abbassa al 18% massimo dei costi sostenuti.

Come ottenerlo

Per poter ottenere il bonus verde è sufficiente conservare tutti i documenti fiscali (fatture e ricevute) della ditta che ha eseguito i lavori. Inoltre le spese affrontate dovranno essere riportate nel modello 730  in fase di dichiarazione dei redditi e compilando il quadro E con il codice 12.