Nel 2022 il governo Draghi ha istituito il bonus trasporti 2023 che, originariamente, era una misura volta ad agevolare l’uso dei mezzi pubblici in ottica green, per evitare cioè che l’uso dei mezzi privati potesse causare un incremento delle polveri sottili. Poi il contributo è stato riconfermato anche per l’anno in corso. Ecco come richiederlo  in cosa consiste.



Bonus trasporti 2023: a chi è rivolto

Il bonus trasporti 2023, prende le mosse dal decreto Aiuti 50/2022, poi questo bonus è stato riconfermato anche per l’anno in corso visto il successo che ha ottenuto. Il contributo è rivolto a tutti coloro che hanno la necessità di usare i mezzi pubblici per spostarsi, per migliorare la propria qualità di vita, ma anche per coloro che devono usarli per motivi di studio e di lavoro.
L’utilizzo di questi mezzi inoltre contribuisce a garantire il risparmio personale visti i rincari dei carburanti (benzina, metano e gpl).



Bonus trasporti 2023: come richiederlo

Anche quest’anno il contributo messo a disposizione ammonta a 60 euro e corrisponde ad un credito utile ad acquistare un abbonamento mensile, trimestrale o annuale per accedere ai mezzi pubblici di trasporto pubblico locale, regionale o interregionale.

Per richiedere il bonus, i cittadini sono invitati ad accedere alla piattaforma ufficiale bonustrasporti.lavoro.gov.it utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta di Identità Elettronica). Poi bisognerà compilare un form di richiesta e inviarlo. Nel caso si riscontrino difficoltà durante la procedura, è possibile ottenere supporto tecnico da patronati o centri di assistenza fiscale (CAF).