Tutti conosciamo l’Estate INPSieme, contributo rivolto ai giovani di INPS, già collaudato negli anni, che garantisce agli studenti di poter effettuare una prenotazione all’estero di una o due settimane per poter imparare bene una lingua straniera. Ma non tutti sanno che anche i pensionati possono fare accesso alla stessa misura e prenotare una vacanza a costo (quasi) zero.



Bonus vacanze 2022: i requisiti

INPS rende noto che ogni anno ci sono oltre migliaia di bonus vacanze 2022 rivolti non solo ai giovani studenti per soggiorni estivi all’estero, ma anche ai pensionati e alle famiglie dove vi sia un figlio affetto da disabilità. La misura prende il nome di “Estate INPSieme senior” e consente l’accesso a contributi fino a 2000 euro per vacanze di una o due settimane all’estero. Possono accedere a questo particolare contributo del bonus vacanze 2022:



  • Studenti delle scuole superiori;
  • Pensionati e famiglie con figli affetti da disabilità.

Bonus vacanze 2022: per pensionati e famiglie con figli disabili

Caratteristiche del bando INPS sono quindi destinate non soltanto agli studenti delle scuole superiori, ma anche alle famiglie di pensionati oppure alle famiglie con figli a carico con disabilità.

Il bonus vacanze 2022 erogato può essere utilizzato nei mesi di:

  • per gli studenti delle scuole superiori, solo a giugno luglio e agosto in Italia e all’estero;
  • Ma per i pensionati anche settembre e ottobre.

Infatti che non tutte le persone in età gradiscono i luoghi affollati. Per questo INPS ha dato la possibilità a tutti i pensionati di usufruire del bonus anche nei mesi di di fine estate e inizio autunno.



Il bando di INPS si chiama inpsieme senior 2022, le domande possono essere inviate fino alle ore 12 del 15 aprile e le graduatorie saranno rese note entro il 18 maggio 2022.

Bonus vacanze 2022: e i 500 euro di un anno fa?

Non molti sanno però che è possibile usufruire di un bonus vacanze 2022 anche per i pensionati, ciò che non è stato riconfermato sono di €500 di credito a famiglia che il governo Conte mise a disposizione per tutte le famiglie italiane con la finalità di rafforzare il comparto del turismo, gravemente in crisi a causa della pandemia di covid-19. Molte famiglie non riuscirono ad utilizzare quel credito entro l’estate 2021, così una nota dell’Agenzia delle entrate estese il credito anche all’inverno 2021. Il credito di €500 era utilizzabile fino al 31 dicembre 2021, a chiusura dell’anno fiscale.