E’ attivo da ieri, 1 luglio 2020, il bonus vacanze come incentivo al turismo, una misura in favore delle famiglie quanto del settore. Numeri alla mano, il bonus sembrerebbe essere andato molto bene nel suo primo giorno di vita, visto che alle ore 21:30 di ieri, in meno di 24 ore, erano già stati inviati ben 146.030 bonus per un valore superiore ai 67 milioni di euro, di cui 451 già spesi in giornata. In precedenza era uscito allo scoperto il ministro Dario Franceschini, che attraverso Twitter aveva annunciato: “Il #bonusvacanze è partito a mezzanotte. In 12 ore 72.295 nuclei familiari l’hanno chiesto e ottenuto in pochi minuti. Grazie a tutti quelli che hanno lavorato per renderlo operativo in poche settimane. Un aiuto concreto a famiglie e imprese turistiche”. Ricordiamo che il bonus vacanze non è spendibile in tutte le strutture ricettive, e nemmeno se si utilizzano intermediari, leggasi Booking, Trivago ecc ecc. Prima di “spenderlo” bisognerà quindi assicurarsi che l’albergo in cui intendiamo alloggiare permetterà di fruire dello stesso bonus. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BONUS VACANZE 2020, IN 16 ORE SODDISFATTE OLTRE 110MILA RICHIESTE
Il primo giorno (neanche ancora conclusosi) di domande per l’ottenimento del bonus vacanze 2020 ha registrato un autentico successo fra gli italiani di questo strumento ideato dal Governo per sorreggere il turismo nel Belpaese e provare a rilanciare l’intero settore ricettivo in un momento di profonda crisi economica. Come riporta un comunicato stampa congiunto dei ministeri dell’Innovazione, della Cultura, della società PagoPa e dell’Agenzia delle Entrate, alle 16 di oggi, mercoledì 1° luglio sono stati erogati oltre 110mila bonus vacanze, per un valore economico complessivo superiore a quota 50 milioni di euro. Ricordiamo ai nostri lettori che tale agevolazione può essere richiesta unicamente in formato digitale, per mezzo dell’utilizzo dell’identità digitale (Spid) o della carta d’identità elettronica, mediante l’app IO, sviluppata da PagoPA e disponibile gratuitamente negli store online per tutti i dispositivi elettronici. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
BONUS VACANZE 2020: BOOM DI DOMANDE
Il gran giorno è arrivato: quest’oggi, mercoledì 1° luglio 2020, scatta l’erogazione del bonus vacanze, misura economica studiata e promossa dal Governo Conte per favorire la ripresa del turismo nel nostro Paese, contribuendo così a sostenere uno dei settori cardine in termini di PIL. I numeri che emergono in questi minuti sono già incoraggianti e a comunicarli è stato il ministro Dario Franceschini mediante un tweet: “Il bonus vacanze è partito a mezzanotte. In 12 ore 72.295 nuclei familiari l’hanno chiesto e ottenuto in pochi minuti. Grazie a tutti quelli che hanno lavorato per renderlo operativo in poche settimane. Un aiuto concreto a famiglie e imprese turistiche”. Tradotto in termini meramente economici, il valore dei bonus richiesti fino a questo momento equivale all’incirca a 35 milioni di euro e venti famiglie hanno già avuto modo di spenderlo nelle prime ore della mattinata odierna. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
BONUS VACANZE 2020: FEDERALBERGHI E CONFTURISMO CRITICI
Scatta oggi il Bonus Vacanze 2020, ma sono tanti quelli scettici nei confronti di questa misura del governo per incentivare il turismo, a cominciare da Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi: “Il bonus vacanze è un grosso punto interrogativo, al momento l’80% è compensato solo il mese dopo e il 20% è uno sconto che si fa al cliente. Questo vuol dire che non tutti gli alberghi potranno accettarlo. I conti comunque sono abituato a farli alla fine e a fine settembre capiremo quanto di questi 2,4 miliardi che sono stati stanziati sarà stato utilizzato. E se avrà funzionato sarò il più felice del mondo, contento di essere smentito”. Simile il pensiero di Alberto Corti di Confturismo Confcommercio, “Tutti avevamo chiesto un provvedimento diverso, più ampio, più slegato dalle fasce di reddito – le sue parole riportate da TgCom24.it – ma oggi siamo nel mezzo della stagione e abbiamo uno strumento che neanche a noi fa impazzire, a dire la verità, ma dobbiamo sfruttarlo al meglio, non dobbiamo buttarlo a mare e dobbiamo cercare di promuoverlo al meglio. A fine stagione poi faremo i calcoli. Non più sulle nostre opinioni ma su quanto effettivamente è stato utilizzato”. Al momento il calo dei turismi nel mese di giugno è stato vistoso, complice anche il brutto tempo: vedremo se con l’arrivo del bonus le cose miglioreranno. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BONUS VACANZE 2020 AL VIA DA OGGI, CONFESERCENTI: “SBAGLIATO FARLO ONLINE”
Prende il via quest’oggi, 1 luglio 2020, il bonus vacanze, l’incentivo che lo stato mette a disposizione dei cittadini “bisognosi” per invogliarli appunto a recarsi nelle località turistiche. Il bonus vacanza va ad iscriversi in una serie di bonus che il governo ha messo a disposizione dei cittadini, leggasi quello per le biciclette e i monopattini, nonché il famoso ecobonus del 110% sulle ristrutturazioni. Come riferisce l’associazione Confesercenti, l’inizio di luglio vale quindi ben 11.5 miliardi di euro fra incentivi e sconti fiscali: “Un vero e proprio ‘scivolo fiscale che potrebbe agevolare la ripresa dell’economia, ma il cui successo finale dipenderà, in buona parte, dalla semplicità di accesso e dall’effettiva adesione da parte di cittadini e imprese”. Più specificatamente per quanto riguarda il bonus vacanze, il valore è stato calcolato attorno ai 2.6 miliardi di euro, ma Confesercenti, se da una parte premia l’iniziativa, dall’altra storce un po’ il naso tenendo conto che l’accesso sia esclusivamente digitale, tramite l’applicazione IO: “L’averlo reso accessibile solo via app è stato un errore – dicono, come riporta Repubblica – soprattutto per le fasce più anziane della popolazione. Ancora non sono chiare, inoltre, le modalità per permettere alle imprese di cedere il bonus ricevuto a terzi, e l’importo dell’agevolazione è comunque troppo basso: 500 euro non bastano”. Repubblica ha effettuato una prova di accesso e la modalità di fruizione è andata avanti spedita fino a che non è apparso un messaggio in cui si leggeva che serviva più tempo per verificare l’Isee da parte dell’Inps, con tanto di richiesta del bonus sospesa. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BONUS VACANZE 2020, AL VIA DA OGGI 1 LUGLIO
Dopo tanto parlare e dopo le critiche sollevate dal mondo del turismo per la mancanza di provvedimenti incisivi per contestare quella che si attende come la peggiore estate degli ultimi 50 anni, dal 1 luglio scatta il bonus vacanze con le domande che possono essere richieste qualora si scelga l’Italia come meta dell’estate 2020. L’incentivo studiato dal Governo è pensato per le famiglie e i lavoratori italiani che prenoteranno in strutture del Bel Paese fino al 31 dicembre 2020 con un accesso allo “sconto” che non risulta però di immediata semplicità: può accedere al bonus vacanze chiunque abbia un reddito Isee inferiore ai 40mila euro, con l’importo che varia a seconda del proprio nucleo familiare. 150 euro per i single, 300 euro per le coppie e 500 per i nuclei composti da almeno tre persone: si potrà richiedere il bonus vacanze per il pagamento di servizi offerti in Italia da imprese turistico-ricettive, agriturismi e bed & breakfast. Secondo quanto stabilito dal Governo nell’ultimo Decreto Rilancio il bonus oltre ad essere spendibile solo in Italia deve essere speso in un’unica soluzione e proprio su questo punto sono piovute tante delle critiche di sigle turismo e degli stessi esercenti.
BONUS VACANZE: COME FARE DOMANDA
Per poter far domanda ufficiale di bonus vacanze 2020 occorre in primo luogo scaricare l’app IO dei servizi pubblici, ma per l’accesso serve lo Spid o la carta d’identità elettronica (CIE 3.0), previo ulteriore possesso di una Dsu in corso di validità da cui risulti un indicatore Isee sotto i 40mila euro. A quel punto, seguendo le indicazioni dell’app, verrà Qr-code da spendere presso strutture ricettive turistiche italiane: l’80% del bonus verrà erogato sotto forma di sconto in fattura diretto, mentre il restante 20% come detrazione di imposta in sede di dichiarazione dei redditi. Per questo motivo, le spese vanno documentate con fattura, ricevuta o scontrino che riportino il codice fiscale del beneficiario. Ulteriore norma imposta dal Dl Rilancio del Governo, ogni cittadino per poter usufruire del Bonus Vacanze 2020 deve prenotare direttamente alla struttura, senza utilizzare piattaforme digitali, fatta però eccezione per quelle delle agenzie di viaggio e dei tour operator.