Abbiamo già parlato delle modalità di erogazione da parte del Ministero di economia e finanza del bonus verde 2022 con cui è possibile riqualificare le zone comuni scoperte di un condominio con più abitazioni, mediante sistemazione a verde oppure le aree esterne già interessate da una sistemazione a verde ma che necessitano di lavori o piantumazione. Come abbiamo detto il bonus consente di detrarre nella misura del 36% la spesa sostenuta fino a un massimo di €5000. Quindi la detrazione relativa al 36% della spesa sarà pari a €1800.

Bonus verde 2022: in cosa consiste

Con il bonus verde 2022 si potrà ottenere una detrazione IRPEF del 36% sulle spese relative alla sistemazione a verde di aree private scoperte. La misura è rivolta ad ogni unità immobiliare ad uso abitativo. Saranno così interessate dal bonus:

  • Le sistemazioni a verde di aree scoperte private di edifici esistenti;
  • aree terrazzati purchè l’intervento sia permanente;
  • le pertinenze o recensioni;
  • gli impianti di irrigazione;
  • la realizzazione di pozzi finalizzati all’irrigazione;
  • Realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.

Bonus verde 2022: il Mef chiarisce sugli impianti di illuminazione

Il giorno 8 marzo 2022 il Ministero di economia e finanza, ha reso noto che il bonus verde 2022 spettante per i sistemi di illuminazione e per i complementi d’arredo del giardino.
La risposta è avvenuta all’interno di una interrogazione parlamentare.

Precisamente il Ministero ha chiarito che:

È, pertanto, agevolabile l’intervento di sistemazione a verde nel suo complesso, comprensivo delle opere necessarie alla sua realizzazione e non il solo acquisto di piante o altro materiale. In tale contesto, si ritiene che non rientrino le spese per i sistemi di illuminazione e i complementi d’arredo delle medesime aree verdi.