I Boomdabash sono tra i protagonisti della nuova puntata di Battiti Live 2024, il festival musicale più amato dell’estate italiana condotto da Ilary Blasi con Alvin e la partecipazione di Rebecca Staffelli. La band salentina composta da Biggie Bash (Angelo Rogoli alla voce), Paya (Paolo Pagano alla voce), Blazon( Angelo Cisternino al campionatore) e Mr. Ketra (Fabio Clemente al Campionatore) ha pubblicato il nuovo singolo estivo dal titolo “Love U/Hate U”, un brano musicale dalle sonorità hip-house eleganti con tanto di casba. Un mix di noto e sentimenti che arrivano all’orecchio dell’ascoltatore lasciando il segno: una canzone in movimento, un viaggio tra ricordi e presente che ci proietta verso la leggerezza della stagione estiva.



Un ritorno in solitaria questa volta per la band salentina che ha raggiunto il grandissimo successo grazie ad una serie di hit estive pubblicate nel corso degli anni con Alessandra Amoroso, Annalisa, J-Ax, Fabri Fibra, Baby K fino alla regina del rock Loredana Bertè.

Boomdabash: “oltre ai singoli c’è anche tanta roba che viene dal nostro passato e dal nostro background”

La fama dei Boomdabash è sicuramente legata all’estate, stagione in cui hanno registrato ascolti record grazie a canzoni diventate delle hit. Proprio la band salentina ai microfoni di Radio Italia hanno dichiarato: “abbiamo sempre creduto molto nei nostri numeri e avuto sempre fiducia anche quando abbiamo attraversato dei momenti non proprio rosei”. I momenti di difficoltà, infatti, non sono mancati come ha rivelato Biggie Bash, la voce della band, anche se non si sono mai arresi portando sempre in giro la loro musica.



Naturalmente non sono mancate le critiche da parte di chi li ha accusati di non fare più reggae, anche se Biggie Bash e Payà hanno replicato: “noi innanzitutto facciamo musica, consideriamo il reggae la madre di tutto quello che facciamo: partiamo da lì e continueremo sempre a fare reggae”. Non solo pezzi commerciali nel loro repertorio, ma anche canzoni che raccontano il loro background come hanno sottolineato i componenti che apprezzano anche le critiche e i commenti negativi: “se non hai degli hater, significa che non sei nessuno. Quindi, benedetti siano gli hater!”.