Le partite giocatesi ieri in Ligue 1 e Ligue 2, i due massimi campionati di calcio francesi, ultima giornata della stagione, hanno provocato numerosi episodi di violenza, in particolare a Bordeaux e Ajaccio, e Le Havre. Partiamo da quanto accaduto a Bordeux dove si giocava la sfida contro il Rodez: al 23esimo minuto di gioco il calciatore della squadra ospite, Lucas Buades, è riuscito a trovare la via del gol per poi andare a festeggiare sotto la Curva avversaria. Un gesto provocatorio per di più con tanto di indice alla bocca nel chiaro segno di reclamare silenzio. Un tifoso di casa, infuriato dopo essersi sentito sbeffeggiato, ha superato le recinzioni ed è entrato in campo, andando poi a colpire violentemente lo stesso attaccante avversario: questi è caduto a terra ed ha sbattuto la testa violentemente, riportando una commozione cerebrale.



L’arbitro ha subito interrotto la gara per poi sospenderla definitivamente visto che ormai non vi erano più le condizioni per giocare. Buades non è stato ricoverato ma non ha avuto più possibilità di scendere in campo dopo il colpo subito. “C’erano 42mila tifosi allo stadio, tutto è andato bene fino a quel momento, e la festa è stata rovinata da un solo individuo”, ha minimizzato il sindaco di Bordeaux Pierre Hurmic, ma ora la squadra di casa rischia dei punti di penalità che potrebbero rivelarsi cruciali nella lotta per la promozione tenendo conto che la squadra allenata da Guion è al momento terza in classifica.



BORDEAUX, TIFOSO AVVERSARIO STENDE ATTACCANTE: CAOS ANCHE AD AJACCIO

Situazione simile a Le Havre, dove la squadra di casa ha centrato la promozione dopo 14 anni in cadetta. In questo caso la partita con il Digione è stata sospesa prima del tempo di recupero a seguito dell’invasione dei tifosi che non vedevano l’ora di festeggiare: in questo caso comunque non si sono verificati disordini.

Infine Ajaccio, in Ligue 1, dove erano previsti scontri fra le tifoserie in vista della gara di questa sera fra la squadra locale e il Marsiglia e così è stato. I marsigliesi hanno iniziato a gettare oggetti dalle finestre contro i tifosi corsi, poi ci sono stati tafferugli anche presso le vie del centro ed è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine. Il bilancio è stato di 4 feriti lievi e un fermo. Stephane Sbraggia, sindaco di Ajaccio, ha chiesto l’annullamento della partita anche perchè i locali sono già matematicamente retrocessi mentre l’Olympique è già sicuro del terzo posto.