Boris Becker, ex tennista, è stato scarcerato dopo avere trascorso otto mesi si detenzione in Gran Bretagna per aver nascosto al fisco dei beni per un valore di 2,5 milioni di sterline. A commentare la vicenda, in una intervista al Daily Mail, è stata la ex moglie Lilly, da cui ha avuto il figlio Amadeus, che ha recentemente compiuto 13 anni.



“Ho voluto organizzare ad Amadeus la migliore festa della sua vita. Ho invitato tutti i ragazzi della sua classe. Ho trasformato il cortile in una discoteca con luci e bar. Ho noleggiato un tappeto rosso, una limousine, dei paparazzi che scattavano fotografie a lui e ai suoi amici mentre scendevano dalle scale. Avevamo animatori, una danzatrice del ventre con un serpente, truccatori. È andato avanti per tutto il fine settimana. La casa è andata distrutta, ma ne è valsa la pena, solo per vedere quel grande sorriso sul suo volto. Non volevo che avesse il tempo di pensare a nient’altro che a quanto si stava divertendo e a quanto fosse amato”, ha raccontato Lilly.



Boris Becker dopo la scarcerazione: il racconto dell’ex moglie Lilly

Boris Becker non era presente al compleanno del figlio Amadeus, anche perché è dovuto espatriare dal Regno Unito dopo la condanna. In base ad alcuni rumors, adesso sarebbe in Italia, ma Lilly non può né confermare né smentire. I due infatti si sono separati quando il bambino aveva 8 anni e i rapporti si sono via via incrinati. “Inizialmente è stato una parte importante della sua vita, ma quando è stato incarcerato mi ha lasciata a occuparmi del casino. Ho dovuto rimettere insieme i pezzi da sola”, ha raccontato.



La donna ha dovuto spiegare al figlio il motivo per cui il padre fosse in prigione e consolarlo per la sua assenza. Adesso non sa quando si rincontreranno. “La prigione non lo ha cambiato per niente. Dopo essere uscito ha detto che valuterà delle offerte per scrivere un libro in cui racconta la sua storia. In tv ha anche pianto. Lacrime finte, in realtà. Mi ha fatto ridere. Conosco quest’uomo. A Boris non importa di nessuno tranne che di Boris”, ha concluso.