Boris Johnson, premier del Regno Unito, ha diramato un appello affinché i suoi connazionali si vaccinino con la terza dose anti-Covid: “Abbiamo visto che i casi di Omicron raddoppiano ogni 2 o 3 giorni. L’unica arma è farsi il booster per rialzare il nostro livello di protezione. A chi non si è ancora vaccinato, dico: fatelo, per avere almeno un certo grado di protezione. Fate il booster ora per proteggere il sistema sanitario pubblico britannico, la nostra libertà e il nostro modo di vivere”.
Ricordiamo che la Gran Bretagna, alla luce del rapido aumento dei casi di Omicron, ha deciso di alzare il livello di allerta da 3 a 4. Nel comunicato stampa dell’autorità sanitaria nazionale che annuncia il nuovo livello di allerta, si dice che “Omicron aggiunge ulteriore e rapidamente crescente rischio per i servizi della sanità pubblica”. D’altra parte, sottolinea Sky Tg 24, nel Regno Unito nelle ultime 24 ore sono stati segnalati 1.239 nuovi casi di variante Omicron, quasi il doppio rispetto ai 633 del giorno prima: si tratta del più alto aumento giornaliero. Il numero totale di infettati dalla variante Oltremanica è di 3.137.
BORIS JOHNSON INVITA GLI OVER 18 A SOTTOPORSI ALLA TERZA DOSE: UK VERSO NUOVE MISURE?
Secondo gli esperti della London School of Hygiene and Tropical Medicine, potrebbero essere necessarie nuove misure restrittive, che Boris Johnson potrebbe essere chiamato a valutare nei prossimi giorni, visto e considerato l’andamento della curva dei contagi. In base a quanto riferito da Sky News, tra le misure del cosiddetto piano C “potrebbe esserci il limite al numero di persone che si incontrano al chiuso. Inoltre, potrebbe essere introdotto il Green Pass per tutti i locali, dove tornerebbe l’obbligo di mascherina e il servizio al tavolo senza potersi alzare”.
Fra le contromisure già varate, al momento figurano “il ritorno allo smart working, l’obbligo di Green pass per l’ingresso in discoteche e locali dove si radunano grandi gruppi di persone, l’uso della mascherina in gran parte dei luoghi chiusi”.