La notizia era nell’aria da diverse ore, pochi istanti fa è arrivata l’ufficialità: Angelo Borrelli non è più il capo della Protezione Civile, al suo posto arriva Fabrizio Curcio. All’ormai ex guida della struttura «i ringraziamenti per l’impegno profuso e il lavoro svolto in questi anni». C’è la svolta decisa da Draghi, dunque, con il premier che ha voluto imprimere un cambio di passo in concomitanza con la scadenza del mandato.
Per Fabrizio Curcio si tratta di un ritorno alla guida della Protezione Civile. L’ingegnere classe 1966 nel 2015 sostituì Franco Gabrielli, nominato prefetto di Roma, ma rassegnò le dimissioni nell’agosto del 2017 per motivi personali. Uomo di Guido Bertolaso, nel 2008 e nel 2009 fu chiamato a gestire l’emergenza alluvioni e i terremoti dell’Aquila e dell’Emilia, senza dimenticare la rimozione della Costa Concordia. (Aggiornamento di MB)
ANGELO BORRELLI A RISCHIO LICENZIAMENTO
Domenico Arcuri ma non solo: anche Angelo Borrelli rischia il posto. Secondo quanto riportato da numerose testate, Adnkronos in primis, si va verso il cambio ai vertici della Protezione Civile: citando autorevoli fonti, l’agenzia di stampa rimarca che la nuova nomina potrebbe arrivare già oggi nel corso del Consiglio dei ministri.
Sono attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore sul destino di Angelo Borrelli, ma l’ufficialità del licenziamento appare imminente. La sostituzione alla guida della struttura facente capo alla Presidenza del Consiglio dei ministri arriva nelle ore del restyling richiesto fortemente dal premier Draghi per fronteggiare al meglio la gestione della pandemia da Covid-19 in corso.
PROTEZIONE CIVILE, ANGELO BORRELLI VERSO LA SOSTITUZIONE
Il Messaggero spiega che il mandato di Angelo Borrelli come capo del Dipartimento della Protezione Ciivle è in scadenza e l’indicazione del premier Draghi sarebbe quella di un avvicendamenti. Come già evidenziato in precedenza, il funzionario non è l’unico a rischiare il posto: il destino del commissario straordinario Domenico Arcuri verrà deciso nel weekend, mentre non è da escludere qualche cambiamento anche nel Comitato tecnico scientifico, finito spesso nel mirino dei politici. Potrebbe terminare dopo meno di quattro anni l’esperienza di Borrelli al vertice della Protezione Civile, dopo una lunga carriera nelle istituzioni: ricordiamo la nomina nel 2010 vice-capo dell’Area Tecnica del Dipartimento, mentre dal 2011 è stato vice-capo della Protezione Civile.