PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,57% e sul listino principale troviamo in rosso solo Amplifon (-0,94%), Azimut (-0,12%), Bper (-2,54%), Buzzi (-0,1%), Diasorin (-0,59%), Ferrari (-0,66%), Italgas (-0,83%), Mediobanca (-0,45%), Ubi Banca (-1,82%) e Unicredit (-0,31%). Intesa Sanpaolo e UnipolSai, invece, terminano la seduta in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Campari (+1,06%), Cnh Industrial (+2,03%), Enel (+0,89%), Exor (+2,37%), Fca (+1,89%), Fineco (+0,77%), Moncler (+0,8%), Nexi (+0,72%), Pirelli (+2,15%), Recordati (+1,15%), Saipem (+2,3%), Snam (+1,02%), Stm (+3,53%) e Tenaris (+2,99%). Fuori dal listino principale Elica chiude con un +14,2%, mentre Expert System cede il 9,15%. Il cambio euro/dollaro torna sotto quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund s trova sopra i 187 punti base.

SPY FINANZA/ Il segnale sull'Europa dietro lo spread francese

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:30

La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,7%), Bper (-2,5%), Buzzi (-0,2%), Diasorin (-0,3%), Eni (-0,1%), Ferrari (-0,1%), Hera (-0,3%), Intesa Sanpaolo (-0,5%), Italgas (-0,5%), Juventus (-0,1%), Mediobanca (-0,5%), Ubi Banca (-1,5%) e Unicredit (-1%). Azimut e Banco Bpm, invece, si trovano in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+0,9%), Campari (+0,8%), Cnh Industrial (+1,5%), Enel (+0,8%), Exor (+2%), Fca (+2,2%), Ferragamo (+0,8%), Pirelli (+2,7%), Recordati (+1,1%), Saipem (+0,8%), Snam (+1,3%), Stm (+2,3%), Tenaris (+1,1%) e Terna (+0,6%). Fuori dal listino principale Chl sale del 12,1%, mentre Rosss cede il 4,6%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 187 punti base.

FRANCIA SENZA GOVERNO/ "L'austerità non paga, l'Italia porti l'Ue verso il modello spagnolo"

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:40

La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,9%), Atlantia (-0,1%), Azimut (-0,2%), Banco Bpm (-0,4%), Bper (-1,3%), Eni (-0,2%), Ferrari (-0,2%), Fineco (-0,6%), Intesa Sanpaolo (-0,8%), Leonardo (-0,2%), Mediobanca (-0,8%), Moncler (-0,1%), Nexi (-0,5%), Poste Italiane (-0,4%), Ubi Banca (-1,5%) e Unicredit (-1%). Buzzi, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+0,9%), Campari (+0,9%), Cnh Industrial (+0,7%), Exor (+1,3%), Fca (+1,7%), Juventus (+2,6%), Pirelli (+1,5%), Saipem (+0,7%), Snam (+1,1%), Stm (+2,2%) e Tenaris (+0,9%). Fuori dal listino principale Casta Diva cede il 5,8%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 193 punti base.

CRISI FRANCIA/ Ecco perché l'Europa rischia una crisi peggiore del 2011

A PIAZZA AFFARI COMINCIANO LE SEMESTRALI

La giornata odierna si presenta ricca di dati macroeconomici. Alle 8:45 dalla Francia arriverà l’indice di fiducia delle imprese manifatturiere di luglio, seguito alle 9:15 dagli indici Pmi manifatturiero e dei servizi. Alle 9:30 sarà la volta degli indici PMI della Germania, mentre alle 10:00 toccherà a quelli dell’Europa e alle 15:45 agli Stati Uniti. Alle 16:00 conosceremo il dato sulle vendite di case nuove, nel mese di giugno, negli Usa. Infine, alle 16:30 toccherà alle scorte settimanali di petrolio statunitensi. A Piazza Affari, oltre al debutto di CleanBnB sull’AIM, c’è attenzione sulle prime semestrali, tra cui quelle di Saipem, Moncler e Fincantieri. Dall’Europa arriveranno anche i dati del trimestre di Daimler, Deutsche Bank, Repsol e Glaxo. Continua la comunicazione dei risultati delle aziende Usa, tra cui oggi Boeing, Caterpillar, Ups e AT&T. 

Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dell’1,01% a 21.954 punti. Sul listino principale hanno brillato Pirelli (+8,6%) e Prysmian (+5,8%). Bene anche Cnh Industrial (+2,6%), Fca (+3,1%), Fineco (+2,2%), Juventus (+2,6%), Leonardo (+3,1%), Saipem (+2,5%), Stm (+2,1%) e Unicredit (+2,6%). Amplifon ha fatto peggio di tutti con un -1,3%. Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 197 punti base.