PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,28% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,77%), Atlantia (+4,83%), Azimut (+0,33%), Banca Generali (+1,21%), Buzzi (+0,77%), Diasorin (+4,98%), Ferrari (+0,36%), Interpump (+1,74%), Inwit (+0,28%), Italgas (+2%), Moncler (+2,32%), Pirelli (+0,72%), Prysmian (+0,13%), Recordati (+0,77%), Stm (+1%) e Terna (+0,19%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,4%), Banca Mediolanum (-1,08%), Banco Bpm (-3,79%), Campari (-0,6%), Eni (-0,67%), Hera (-1,6%), Intesa Sanpaolo (-0,77%), Leonardo (-3,48%), Mediobanca (-0,71%), Poste Italiane (-2,5%), Saipem (-2,26%), Telecom Italia (-5%), Tenaris (-1,88%), Ubi Banca (-8,82%), Unicredit (-1,37%) e Unipol (-1,23%). Il cambio euro/dollaro raggiunge quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 147 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40

La Borsa italiana scende dello 0,7% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,7%), Atlantia (+4,2%), Diasorin (+3,6%),  Ferrari (+0,1%), Interpump (+0,7%), Inwit (+0,7%), Italgas (+2,3%), Moncler (+1,7%), Prysmian (+0,3%), Recordati (+0,9%) e Stm (+0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,3%), Azimut (-0,9%), Banca Mediolanum (-1,4%), Banco Bpm (-4,3%), Buzzi  (-0,6%), Cnh Industrial (-1,7%), Enel (-1,2%), Exor (-1%), Fca (-0,7%), Generali (-0,9%), Hera (-1,8%), Intesa Sanpaolo (-0,9%), Leonardo (-3,3%), Nexi (-0,7%), Poste Italiane (-3%), Saipem (-3%), Telecom Italia (-5,1%), Tenaris (-3,1%), Ubi Banca (-6,4%), Unicredit (-2%) e Unipol (-2,1%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 149 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:45

La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,2%), Banca Mediolanum (-0,3%), Banco Bpm (-1,9%), Buzzi  (-0,6%), Cnh Industrial (-0,6%), Eni (-0,1%), Exor (-0,7%), Fca (-0,7%), Fineco (-0,2%), Generali (-0,4%), Hera (-0,7%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Leonardo (-1,7%), Mediobanca (-0,6%), Pirelli (-1%), Poste Italiane (-1,7%), Saipem (-0,4%), Telecom Italia (-3,7%), Tenaris (-1,2%), Ubi Banca (-2,9%), Unicredit (-0,4%) e Unipol (-0,2%). Inwit, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+4,1%), Azimut (+0,9%), Banca Generali (+1,5%), Diasorin (+1%), Italgas (+2,4%), Moncler (+1,9%), Nexi (+0,9%), Recordati (+1%), Snam (+1%) e Terna (+0,8%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 145 punti base.



A PIAZZA AFFARI ARRIVANO LE TRIMESTRALI

La settimana inizia con non molti dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 10:00 sapremo la lettura finale dell’Indice Ifo sulla situazione economica tedesca relativo al mese di luglio. Alle 14:30 sarà la volta degli ordinativi di beni durevoli negli Stati Uniti a giugno. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi con scadenza a un anno. Dalla Germania è attesa anche la trimestrale di SAP. A Piazza Affari arriveranno invece quelle di Italgas, Moncler, Caltagirone Editore, Piaggio, Sogefi e Molmed. Stacca il dividendo, invece, Rai Way.

Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,85% a 20.075 punti. Nessun titolo ha terminato la seduta in rialzo. Saipem ha chiuso in pareggio, mentre hanno contenuto le perdite sotto il mezzo percentuale solamente Banco Bpm (-0,1%), Poste Italiane (-0,5%) e Telecom Italia (-0,5%). Nexi ha fatto peggio di tutti con un -6,1%. Superiori ai tre punti percentuali anche i ribassi di Atlantia (-3,e%), Buzzi (-3%), Diasorin (-3,9%), Ferrari (-3%), Pirelli (-4,3%) e Unipol (-4,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 144 punti base.