PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo del 4,6% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+5,55%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-4,76%), Atlantia (-5,66%), Azimut (-4,87%), Banca Mediolanum (-4,5%), Banco Bpm (-5,81%), Bper (-4,31%), Buzzi (-4,81%), Cnh Industrial (-6,92%), Enel (-4,66%), Eni (-6,23%), Exor (-5,08%), Hera (-4,64%), Intesa Sanpaolo (-5,75%), Leonardo (-4,53%), Mediobanca (-4,66%), Moncler (-6,39%), Pirelli (-4,91%), Poste Italiane (-4,11%), Saipem (-4,99%), Stellantis (-6,84%), Tenaris (-7,08%), Unicredit (-6,9%) e Unipol (-4,66%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 130 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana scende del 3,5% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+8,8%), Telecom Italia (+0,8%) e Terna (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-3,9%), Atlantia (-5,1%), Azimut (-3,7%), Banca Mediolanum (-3,6%), Banco Bpm (-4,5%), Bper (-4,3%), Buzzi (-3,9%), Cnh Industrial (-5,6%), Enel (-3,1%), Eni (-5,6%), Exor (-4,3%), Generali (-3,7%), Hera (-3,3%), Intesa Sanpaolo (-5%), Leonardo (-4,4%), Mediobanca (-3,8%), Moncler (-3,8%), Poste Italiane (-3,5%), Prysmian (-3,2%), Saipem (-4,2%), Stellantis (-5,6%), Tenaris (-6,2%), Unicredit (-6,3%) e Unipol (-4,1%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 130 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 11:10
La Borsa italiana cede il 3% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+5,1%) e Telecom Italia (+0,9%). I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-4,5%), Azimut (-3%), Banca Mediolanum (-2,7%), Banco Bpm (-4,1%), Bper (-3,3%), Buzzi (-2,9%), Campari (-3,5%), Cnh Industrial (-3,7%), Enel (-3%), Eni (-4,5%), Exor (-3,1%), Generali (-3,3%), Hera (-3,2%), Intesa Sanpaolo (-3,7%), Italgas (-2,6%), Leonardo (-2,8%), Mediobanca (-3,2%), Moncler (-3%), Pirelli (-2,5%), Poste Italiane (-2,5%), Prysmian (-2,6%), Saipem (-3,7%), Stellantis (-3,2%), Tenaris (-4,7%), Unicredit (-5,2%) e Unipol (-3%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 130 punti base.
A PIAZZA AFFARI DEBUTTA ARISTON
Anche oggi sono previsti pochi dati macroeconomici rilevanti in diffusione. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi all’importazione in Germania a ottobre. Alle 8:45 toccherà all’indice di fiducia dei consumatori francesi a novembre. Alle 10:00 l’Istat diffonderà gli indici di fiducia di consumatori e imprese a novembre. A mercati chiusi Moody’s renderà nota la sua decisione sul rating sovrano della Svizzera. A Piazza Affari farà il suo debutto Ariston e sono attese le trimestrali di Piquadro e Zucchi. Non va dimenticato che oggi Wall Street chiuderà le contrattazioni in anticipo alle 19:00 ora italiana.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,04% a 27.098 punti. Sul listino principale si è messa in luce Campari con un +2,5%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Amplifon (+1,3%), Atlantia (+0,9%), Buzzi (+0,6%), Cnh Industrial (+1,2%), Enel (+1,5%), Ferrari (+0,6%), Leonardo (+0,8%), Mediobanca (+1,2%), Moncler (+0,7%), Nexi (+0,9%), Prysmian (+1,3%) e Recordati (+0,8%). Telecom Italia ha fatto peggio di tutti con un -2,7%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di A2A (-1,2%), Banca Generali (-1,3%), Banca Mediolanum (-1,3%), Banco Bpm (-1,6%), Bper (-1,2%), Fineco (-1,5%),, Inwit (-1,7%), Pirelli (-1,8%), Poste Italiane (-1,5%), Saipem (-1,3%), Tenaris (-1,2%), Unicredit (-1,5%) e Unipol (-1,5%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 130 punti base.
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