PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,85% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,09%), Diasorin (-0,66%), Ferragamo (-0,52%), Ferrari (-0,11%), Leonardo (-0,48%) e Nexi (-1,12%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+3,73%), Atlantia (+1,68%), Banco Bpm (+1,53%), Bper (+0,63%), Cnh Industrial (+1,15%), Enel (+1,35%), Eni (+0,8%), Fca (+0,66%), Italgas (+1,33%), Juventus (+1,19%), Moncler (+0,61%), Poste Italiane (+2,86%), Prysmian (+0,72%), Recordati (+1,39%), Saipem (+2,98%), Snam (+1,09%), Telecom Italia (+1,39%), Tenaris (+1,17%), Terna (+0,72%), Ubi Banca (+2,52%), Unicredit (+0,76%), Unipol (+1,51%) e UnipolSai (+1,15%). Fuori dal listino principale D’Amico chiude con un +13,04%, mentre Visibilia cede il 27,27%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 152 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Cnh Industrial (-0,1%), Diasorin (-0,8%), Exor (-0,3%), Fca (-0,4%), Ferragamo (-0,6%), Ferrari (-0,8%), Fineco (-0,2%), Leonardo (-0,6%), Nexi (-0,9%), Pirelli (-0,1%), Stm (-0,5%) e Unicredit (-0,1%). Hera, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+3,1%), Campari (+0,7%), Enel (+0,8%), Juventus (+1%), Poste Italiane (+2,1%), Recordati (+1,8%), Saipem (+2,2%), Telecom Italia (+1,4%), Ubi Banca (+1,3%) e Unipol (+0,7%). Fuori dal listino principale D’Amico sale del 13,9%, mentre Visibilia cede il 27,3%. Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 151 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 11:00
La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+2,1%), Campari (+0,1%), Diasorin (+0,2%), Enel (+0,3%), Hera (+0,4%), Juventus (+0,6%), Moncler (+0,7%), Poste Italiane (+1,3%), Saipem (+1,2%), Snam (+0,3%) e UnipolSai (+0,5%). Generali, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-0,7%), Azimut (-0,7%), Banco Bpm (-1,7%), Bper (-0,8%), Exor (-0,8%), Fca (-0,9%), Ferragamo (-0,8%), Ferrari (-0,8%), Fineco (-1%), Intesa Sanpaolo (-0,6%), Leonardo (-0,8%), Mediobanca (-0,7%), Nexi (-1,1%), Pirelli (-0,9%), Prysmian (-1%), Stm (-0,8%), Ubi Banca (-1%) e Unicredit (-1,3%). Fuori dal listino principale Casta Diva sale del 9,4%, mentre Bio-on cede il 13,9%. La matricola Cyberoo è riuscita ad aprire con un rialzo superiore al 58%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 151 punti base.
A PIAZZA AFFARI DEBUTTA CYBEROO
La nuova settimana inizia con pochi dati macroeconomici in agenda. Alle 8:00 sapremo l’ammontare degli ordini all’industria tedesca nel mese di agosto. Alle 10:00 l’Istat diffonderà la nota mensile sull’andamento dell’economia italiana. A Piazza Affari, sull’AIM Italia, debutterà Cyberoo, società specializzata nella cybersecurity per le aziende. Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,75% a 21.470 punti. Sul listino principale bene Stm (+3,2%) e Diasorin (+2,9%). Superiori al punto percentuale anche i rialzi di A2A (+1,6%), Campari (+1,8%), Enel (+1,7%), Eni (+1%), Ferrari (+1,8%), Fineco (+1,2%), Hera (+1,5%), Moncler (+1,3%), Snam (+1,1%) e Terna (+1,4%). Banco Bpm ha fatto peggio di tutto con un -5,6%. Male anche Ubi Banca (-2,6%), Pirelli (-2%), Recordati (-1,4%), Unipol (-1%) e UnipolSai (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 151 punti base.