PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,84% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Buzzi (-0,89%), Moncler (-1,52%) e Stm (-0,45%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,16%), Amplifon (+1,99%), Atlantia (+2,68%), Azimut (+1,35%), Banco Bpm (+0,64%), Campari (+0,93%), Cnh Industrial (+0,63%), Diasorin (+1,47%), Exor (+1,1%), Fca (+1,08%), Ferragamo (+1,25%), Fineco (+1,91%), Generali (+0,79%), Hera (+2,19%), Intesa Sanpaolo (+0,79%), Italgas (+1,03%), Juventus (+2,71%), Mediobanca (+0,66%), Nexi (+3,32%), Pirelli (+1,8%), Poste Italiane (+0,88%), Prysmian (+1,98%), Recordati (+1,84%), Saipem (+1,34%), Snam (+2,07%), Telecom Italia (+0,71%), Terna (+1,73%), Unicredit (+1,79%), Unipol (+1,84%) e UnipolSai (+1,96%). Fuori dal listino principale Casta Diva chiude con un +16,94%, mentre Innovatec cede il 15,22%. Il cambio euro/dollaro torna sotto quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 157 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana sale dello 0,8% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Bper (-0,1%), Buzzi (-1,3%), Moncler (-0,2%) e Stm (-0,4%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+0,8%), Amplifon (+1,6%), Atlantia (+1,1%), Campari (+0,6%), Cnh Industrial (+1%), Diasorin (+1,5%), Exor (+0,9%), Fca (+0,9%), Ferragamo (+2,2%), Ferrari (+0,7%), Fineco (+1,9%), Generali (+0,8%), Hera (+1,2%), Intesa Sanpaolo (+0,8%), Italgas (+1,1%), Juventus (+2,4%), Leonardo (+0,8%), Mediobanca (+0,6%), Nexi (+2,9%), Pirelli (+1,4%), Poste Italiane (+1,3%), Prysmian (+1,1%), Recordati (+1,8%), Saipem (+1,4%), Snam (+1,9%), Tenaris (+0,7%), Terna (+1,3%), Unicredit (+1,1%), Unipol (+2,3%) e UnipolSai (+2,3%). Fuori dal listino principale Notorious Pictures sale del 5,8%, mentre Editoriale Il Fatto cede il 4,9%. Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 158 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:55
La Borsa italiana sale dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Azimut (-0,2%), Bper (-0,3%), Buzzi (-1,3%) e Stm (-1,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+1,3%), Atlantia (+1%), Cnh Industrial (+0,8%), Diasorin (+1,4%), Exor (+0,9%), Ferragamo (+1,3%), Fineco (+1,3%), Hera (+1,1%), Intesa Sanpaolo (+0,6%), Italgas (+1,2%), Juventus (+2,1%), Nexi (+2%), Pirelli (+0,8%), Poste Italiane (+0,8%), Prysmian (+0,9%), Recordati (+1,4%), Saipem (+0,7%), Snam (+1,3%), Terna (+1%), Unipol (+0,9%) e UnipolSai (+0,8%). Fuori dal listino principale Notorious Pictures sale del 9,2%, mentre Editoriale Il Fatto cede il 5,3%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,11, mentre lo spread tra Btp e Bund raggiunge i 158 punti base.
A PIAZZA AFFARI DEBUTTA GISMONDI 1754
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 9:15 conosceremo gli indici PMI manifatturiero e dei servizi della Francia relativi a dicembre. Gli stessi dati verranno poi diffusi con riguardo alla Germania (ore 9:30) e all’Europa (ore 10:00). Alle 10:00 toccherà all’inflazione di novembre in Italia. Alle 10:30 la Banca d’Italia aggiornerà il dato sul livello raggiunto dal debito pubblico. Alle 14:30 dagli Usa arriverà l’indice Empire Manufacturing di dicembre, seguito alle 15:45 dall’Indice Markit Composite PMI, sempre relativo a dicembre. A Piazza Affari farà il suo debutto sull’AIM Gismondi 1754, azienda specializzata nella realizzazione di gioielli.
Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,26% a 23.329 punti. Sul listino principale bene Cnh Industrial (+2,6%), Juventus (+1,7%), Enel (+1,1%), Fca (+1%), Stm (+1,6%), Unipol (+1,2%) e UnipolSai (+1%). Diasorin ha fatto peggio di tutti con un -3,3%. Male anche Amplifon (-2,7%), Azimut (-1,2%), Azimut (-1,4%), Banco Bpm (-2,6%), Campari (-1,4%), Ferrari (-1,5%), Fineco (-1,7%), Hera (-1,3%), Mediobanca (-1,9%), Pirelli (-1,1%), Poste Italiane (-2,1%), Tenaris (-1,1%), Ubi Banca (-2,4%) e Unicredit (-1,3%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 155 punti base.