PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,49% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+2,1%), Azimut (+0,93%), Campari (+2,62%), Diasorin (+0,78%), Fca (+0,1%), Fineco (+0,06%), Generali (+0,06%), Italgas (+0,1%), Juventus (+1,83%), Leonardo (+2,68%), Mediobanca (+0,18%), Unipol (+1,11%) e UnipolSai (+1,48%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,02%), Amplifon (-0,95%), Banco Bpm (-1,26%), Bper (-1,09%), Ferragamo (-1,09%), Hera (-3,53%), Nexi (-0,77%), Pirelli (-0,84%), Poste Italiane (-2,94%), Prysmian (-3,8%), Recordati (-3,16%), Saipem (-1,27%), Snam (-3,38%), Telecom Italia (-2,18%), Tenaris (-1,52%), Terna (-2,5%), Ubi Banca (-2,01%) e Unicredit (-1,66%). Fuori dal listino principale Restart Siiq chiude con un +14,67%, mentre Biesse cede il 21,73%. Il cambio euro/dollaro raggiunge quota 1,14, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 247 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40

La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+1,5%), Azimut (+0,9%), Campari (+1,7%), Diasorin (+0,7%), Enel (+0,3%), Exor (+0,3%), Fineco (+0,2%), Intesa Sanpaolo (+0,7%), Juventus (+1,5%),  Leonardo (+2,3%), Mediobanca (+1,1%), Unipol (+0,7%) e UnipolSai (+0,7%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,9%), Amplifon (-1,1%), Banco Bpm (-0,8%), Ferragamo (-1%), Hera (-2,6%), Pirelli (-0,8%), Poste Italiane (-3,2%), Prysmian (-3,7%), Recordati (-2,2%), Saipem (-0,7%), Snam (-3,7%), Telecom Italia (-1,2%), Tenaris (-1,1%), Terna (-2,5%), Ubi Banca (-1%) e Unicredit (-0,7%).  Fuori dal listino principale Restart Siiq sale dell’8,9%, mentre Biesse cede il 18,5%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,14, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 244 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35

La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+0,6%), Azimut (+0,6%), Buzzi (+0,1%), Campari (+1,2%), Cnh Industrial (+0,5%), Diasorin (+1,1%), Eni (+0,1%), Ferrari (+0,2%), Generali (+0,2%), Intesa Sanpaolo (+0,3%), Italgas (+0,1%), Juventus (+1,4%), Leonardo (+2%), Mediobanca (+0,2%), Moncler (+0,1%), Saipem (+0,1%), Unipol (+0,9%) e UnipolSai (+0,6%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,7%), Amplifon (-0,8%), Banco Bpm (-0,9%), Bper (-0,7%), Ferragamo (-0,6%), Hera (-2,7%), Nexi (-0,9%), Pirelli (-0,6%), Poste Italiane (-3%), Prysmian (-3%), Recordati (-0,8%), Snam (-3,1%), Stm (-0,8%), Telecom Italia (-0,6%), Terna (-2,5%) e Ubi Banca (-1,1%).  Fuori dal listino principale Eles sale del 7,9%, mentre Biesse cede il 17,6%. Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,14, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 240 punti base.



A PIAZZA AFFARI GIORNATA DI DIVIDENDI

La settimana inizia con pochissimi dati macroeconomici rilevanti, il più importante dei quali è l’Indice Ifo relativo all’economia tedesca per il mese di giugno, che verrà diffuso alle 10:00. Per Piazza Affari quella di oggi è una giornata di dividendi. Sul listino principale staccano la cedola Exor, Hera, Poste Italiane, Prysmian, Snam e Terna. In pagamento anche i dividendi delle azioni risparmio di Telecom Italia e, tra gli altri, quelli di Acea, Autogrill e Unieuro. Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,13% a 21.388 punti. Sul listino principale Telecom Italia è salita del 3,4%. Bene anche Fineco (+2,6%), Bper (+1,7%), Eni (+1,7%), Prysmian (+1,1%), Banca Generali (+1%) e Tenaris (+1,1%). Atlantia ha invece fatto peggio di tutti con un -4,3%. Male anche Amplifon (-3,1%), Buzzi (-2,1%), Diasorin (-2,4%), Juventus (-1,75), Leonardo (-1,4%), Cnh Industrial (-1,3%) e Saipem (-1%).