PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,52% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,19%), Banca Mediolanum (-0,08%), Campari (-0,68%), Diasorin (-0,1%), Enel (-1,09%), Hera (-0,24%), Italgas (-0,22%), Leonardo (-2,13%), Poste Italiane (-0,37%), Prysmian (-3,17%), Recordati (-0,17%), Stellantis (-0,21%) e Telecom Italia (-0,11%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+2,26%), Atlantia (+1,83%), Azimut (+1,12%), Banca Generali (+0,98%), Banco Bpm (+2,04%), Bper (+3,08%), Buzzi (+1,4%), Cnh Industrial (+1,86%), Ferrari (+0,76%), Fineco (+1,77%), Interpump (+1,16%), Intesa Sanpaolo (+2,32%), Mediobanca (+2,85%), Saipem (+0,64%), Stm (+1,29%), Tenaris (+3,45%) e Unicredit (+2,2%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,205, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sopra i 105 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55
La Borsa italiana sale dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso solo A2A (-0,2%), Campari (-0,8%), Diasorin (-1%), Enel (-1,2%), Italgas (-0,1%), Leonardo (-2,4%), Poste Italiane (-0,2%), Prysmian (-2,3%), Recordati (-0,4%) e Stellantis (-0,6%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+2,1%), Atlantia (+1,6%), Azimut (+1,4%), Banca Generali (+1,2%), Banco Bpm (+2%), Bper (+2,5%), Buzzi (+1%), Cnh Industrial (+1,8%), Ferrari (+0,7%), Fineco (+1,5%), Generali (+1%), Interpump (+0,8%), Intesa Sanpaolo (+2,6%), Inwit (+0,5%), Mediobanca (+2,4%), Pirelli (+0,6%), Stm (+0,8%), Tenaris (+3,7%), Unicredit (+2,1%) e Unipol (+1%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,205, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 105 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso solo Banca Mediolanum (-0,1%), Campari (-0,2%), Diasorin (-0,7%), Enel (-0,1%), Leonardo (-1,7%), Pirelli (-0,7%), Prysmian (-1%), Stellantis (-0,6%), Stm (-0,4%). Recordati, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+1,3%), Azimut (+0,6%), Cnh Industrial (+1%), Exor (+0,6%), Generali (+0,6%), Hera (+0,9%), Interpump (+0,9%), Intesa Sanpaolo (+1%), Mediobanca (+1,2%), Moncler (+0,5%), Nexi (+0,5%) e Unicredit (+0,8%). Il cambio euro/dollaro sfiora quota 1,21, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 104 punti base.
A PIAZZA AFFARI GIORNATA DI DIVIDENDI
Non ci sono molti dati macroeconomici rilevanti in agenda in questo primo giorno della settimana. Alle 9:00 conosceremo l’indice dei prezzi alla produzione di marzo in Spagna. Alle 10:00 toccherà all’Indice IFO sull’economia tedesca relativo al mese di aprile. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno gli ordini dei beni durevoli di marzo, mentre alle 16:30 l’Indice sul settore manifatturiero elaborato dalla Fed di Dallas. In giornata è in programma l’emissione di titoli di stato tedeschi a un anno. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Mediaset, Bialetti, Intek Group, Pierrel, Iniziative Bresciane e Leone Film Group. In programma anche lo stacco dei dividendi di Creval, Banca Profilo, Coima Res, Covivio, Saes Getters, Comer Industries e Italian Wine Brands. Dall’Olanda arriverà la trimestrale di Philips.
Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,05% a 24.386 punti. Sul listino principale si è messa in luce Poste Italiane con un +2,3%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+0,6%), Bper (+0,5%), Cnh Industrial (+0,7%), Pirelli (+0,8%), Poste Italiane (+2,3%), Prysmian (+1,5%), Stm (+1,5%) e Unipol (+0,6%). Moncler ha fatto peggio di tutti con un -4%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Buzzi (-0,6%), Campari (-0,6%), Diasorin (-0,9%), Eni (-0,6%), Inwit (-1%), Italgas (-0,9%), Recordati (-1%), Saipem (-1,4%), Snam (-0,7%) e Terna (-1,4%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 104 punti base.