PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dell’1,64% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Banco Bpm (+0,99%), Bper (+0,9%), Mediobanca (+0,21%), Telecom Italia (+0,09%) e Unicredit (+0,57%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,89%), Amplifon (-4,11%), Campari (-1,71%), Cnh Industrial (-3,96%), Diasorin (-3,08%), Enel (-2,54%), Eni (-1,56%), Exor (-2,75%), Ferrari (-1,66%), Fineco (-1,8%), Hera (-2,37%), Interpump (-2,76%), Leonardo (-2,3%), Moncler (-2,32%), Pirelli (-1,59%), Prysmian (-2,3%), Recordati (-2,28%), Stellantis (-2,9%), Stm (-3,37%) e Tenaris (-2,37%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,215, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sotto i 115 punti base.

SPY FINANZA/ Draghi, Forza Italia e quel sospetto di un bis silenzioso del 1992

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:00

La Borsa italiana scende dell’1,5% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Banco Bpm (+1,5%), Bper (+1,2%), Mediobanca (+0,2%) e Unicredit (+1,1%). Atlantia, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,9%), Amplifon (-4,1%), Buzzi (-1,2%), Campari (-1,7%), Cnh Industrial (-2,9%), Diasorin (-4,2%), Enel (-2,5%), Exor (-2,6%), Ferrari (-2,2%), Fineco (-1,2%), Hera (-2,3%), Interpump (-2,5%), Italgas (-1,3%), Leonardo (-2%), Moncler (-2,3%), Nexi (-1,3%), Pirelli (-1,3%), Prysmian (-2,4%), Recordati (-2,5%), Snam (-1,2%), Stellantis (-2,1%), Stm (-3,2%), Tenaris (-1,4%) e Terna (-1,1%). Il cambio euro/dollaro supera quota 1,215, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 115 punti base.

DOPO L'INFLAZIONE USA/ L'appuntamento chiave di settimana prossima per i mercati

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:40

La Borsa italiana cede l’1,2% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Banco Bpm (+0,5%) e Fineco (+0,4%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,7%), Amplifon (-2,1%), Cnh Industrial (-2%), Diasorin (-2,7%), Enel (-1,7%), Exor (-1,8%), Ferrari (-1,3%), Hera (-1,8%), Interpump (-1,9%), Leonardo (-1,3%), Moncler (-1,5%), Nexi (-1%), Prysmian (-1,3%), Recordati (-1,4%), Saipem (-1,6%), Stellantis (-2%), Stm (-2%) e Tenaris (-2,2%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,21, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 115 punti base.

RIALZO PREZZO DELL'ORO/ Un nuovo record che gioca contro gli Usa

A PIAZZA AFFARI GIORNATA DI TRIMESTRALI

Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi all’ingrosso tedesco di aprile. Alle 10:00 toccherà alla produzione industriale italiana di marzo, mentre alle 11:00 toccherà all’indice Zew sull’economia tedesca di maggio. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con scadenza fino a nove mesi. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Banca Generali, Banca Mediolanum, Fineco, Mediobanca, Poste Italiane, Aedes, Avio, Banca Intermobiliare, Dea Capital, Ferragamo, Italmobiliare, Mediaset, Neodecortech, Prima Industrie, Rcs, Safilo e Saras.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,78% a 24.802 punti. Sul listino principale si è messa in luce Unicredit con un +5,4%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+2,8%), Bper (+3,9%), Buzzi (+2,1%), Cnh Industrial (+2,2%), Hera (+1,5%), Poste Italiane (+2%), Prysmian (+1,9%), Saipem (+1,7%), Telecom Italia (+2,1%), Tenaris (+2,6%) e Unipol (+1,8%). Stm ha fatto peggio di tutti con un -2,6%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Amplifon (-1,6%), Atlantia (-0,9%), Nexi (-1,41%) e Recordati (-0,5%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 115 punti base.