PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo del 2,03% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Moncler (+0,05%) e Stm (+2,29%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,39%), Amplifon (-2,31%), Atlantia (-1,89%), Azimut (-1,6%), Banco Bpm (-6,03%), Bper (-2,14%), Enel (-4,13%), Fca (-1,64%), Fineco (-3,2%), Hera (-3,44%), Intesa Sanpaolo (-2,05%), Italgas (-3,23%), Juventus (-1,64%), Leonardo (-1,65%), Mediobanca (-2,09%), Poste Italiane (-1,74%), Saipem (-2,52%), Snam (-3,97%), Telecom Italia (-2,96%), Terna (-4,15%), Ubi Banca (-4,48%), Unicredit (-3,66%), Unipol (-1,99%) e UnipolSai (-1,68%). Fuori dal listino principale Enertronica chiude con un +20,21%, mentre Imvest cede il 15,65%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 192 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELE ORE 15:40
La Borsa italiana cede l’1,7% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Buzzi (+0,2%), Ferrari (+0,1%), Moncler (+0,6%), Pirelli (+0,2%), Prysmian (+0,9%) e Stm (+2,3%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,1%), Banco Bpm (-4,6%), Bper (-2,7%), Enel (-2,8%), Fineco (-3,1%), Hera (-2,9%), Intesa Sanpaolo (-2,4%), Italgas (-3%), Mediobanca (-1,9%), Poste Italiane (-2,1%), Saipem (-1,8%), Snam (-3,7%), Telecom Italia (-2,7%), Terna (-3,4%), Ubi Banca (-4,4%), Unicredit (-3,1%) e Unipol (-2,1%). Fuori dal listino principale Enertronica sale del 22,5%, mentre SosTravel cede il 6,5%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 195 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELE ORE 12:30
La Borsa italiana cede l’1,3% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Buzzi (+0,1%), Moncler (+0,6%), Pirelli (+1%), Prysmian (+0,2%) e Stm (+2%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,6%), Azimut (-1,5%), Banco Bpm (-2,6%), Bper (-2,2%), Diasorin (-1,2%), Enel (-1,9%), Ferragamo (-1,2%), Fineco (-1,2%), Generali (-1,6%), Hera (-2,9%), Intesa Sanpaolo (-1%), Italgas (-2%), Juventus (-1,8%), Mediobanca (-1,1%), Poste Italiane (-1,5%), Snam (-2,5%), Telecom Italia (-1,5%), Tenaris (-1,4%), Terna (-2,2%), Ubi Banca (-2,6%), Unicredit (-2,4%), Unipol (-2%) e UnipolSai (-1,4%). Fuori dal listino principale Enertronica sale del 21,8%, mentre Imvest cede l’11,6%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 194 punti base.
A PIAZZA AFFARI GIORNO DI SCADENZE
L’ultimo giorno della settimana non offre molti dati macroeconomici rilevanti. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi alla produzione in Germania nel mese di giugno, mentre alle 16:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dell’Università del Michigan. In giornata dovrebbe arrivare anche l’aggiornamento del rating sul debito sovrano della Germania da parte di Fitch e Moody’s. A Wall Street prosegue la stagione delle trimestrali con quelle di American Express e Blackrock. A Piazza Affari vanno in scadenza futures su azioni e opzioni con termine luglio 2019.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,05% a 22.090 punti. Sul listino principale si è messa in evidenza Amplifon con un +2,4%. Bene anche A2A (+1,4%), Recordati (+1,1%), Snam (+1,1%) e Terna (+1,1%). Pirelli ha fatto peggio di tutti con un -3,1%. Male anche Prysmian (-2,8%) ed Eni (-2,5%). Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Atlantia (-1,1%), Juventus (-1,5%), Saipem (-1,8%) e Tenaris (-1,7%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 187 punti base.