PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,05% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,88%), Atlantia (+0,21%), Banca Mediolanum (+0,48%), Banco Bpm (+0,64%), Campari (+1,54%), Eni (+0,02%), Exor (+2,44%), Fca (+2,45%), Ferrari (+0,75%), Generali (+0,13%), Intesa Sanpaolo (+0,07%), Mediobanca (+0,12%), Nexi (+0,51%), Pirelli (+2,55%), Poste Italiane (+0,16%), Prysmian (+0,32%), Recordati (+0,38%), Saipem (+0,84%), Tenaris (+0,53%) e Unicredit (+0,37%). Fineco, invece, chiude la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-0,92%), Banca Generali (-0,92%), Bper (-2,51%), Buzzi (-0,96%), Diasorin (-1,18%), Enel (-0,86%), Hera (-0,82%), Interpump (-1,86%), Snam (-0,77%), Stm (-0,97%), Telecom Italia (-2,67%) e Unipol (-1,63%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 133 punti base.

SPY FINANZA/ Il segnale sull'Europa dietro lo spread francese

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 14:55

La Borsa italiana scende dello 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,3%), Campari (+1,7%), Exor (+1,1%), Fca (+1,5%), Ferrari (+0,1%), Fineco (+0,3%), Italgas (+0,1%), Leonardo (+0,4%), Nexi (+1%), Pirelli (+2,5%), Prysmian (+0,2%) e Stm (+1,7%). Banca Mediolanum, Cnh Industrial e Inwit, invece, si trovano in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-1,3%), Banca Generali (-0,6%), Bper (-2,3%), Buzzi (-1,1%), Diasorin (-1,7%), Eni (-1,7%), Hera (-0,7%), Interpump (-1,5%), Intesa Sanpaolo (-1%), Mediobanca (-1,1%), Moncler (-0,8%), Saipem (-1,4%), Unicredit (-0,7%) e Unipol (-2%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sopra i 137 punti base.

FRANCIA SENZA GOVERNO/ "L'austerità non paga, l'Italia porti l'Ue verso il modello spagnolo"

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:55

La Borsa italiana cede l’1% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Campari (+1%) e Nexi (+0,7%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,1%), Atlantia (-1,3%), Azimut (-1,8%), Banca Generali (-0,9%), Banca Mediolanum (-1,4%), Banco Bpm (-0,9%), Bper (-4,7%), Buzzi (-1,4%), Cnh Industrial (-0,8%), Diasorin (-2,5%), Enel (-1%), Eni (-1,7%), Exor (-0,6%), Ferrari (-1,2%), Generali (-1%), Hera (-1,4%), Interpump (-1,4%), Intesa Sanpaolo (-0,9%), Inwit (-1,3%), Italgas (-1%), Leonardo (-1,7%), Mediobanca (-1,2%), Moncler (-0,6%), Pirelli (-1,4%), Poste Italiane (-1,2%), Recordati (-1,1%), Saipem (-1,7%), Snam (-1%), Telecom Italia (-1,9%), Tenaris (-2,4%), Unicredit (-1,2%) e Unipol (-2,6%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 137 punti base.

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A PIAZZA AFFARI LE TRIMESTRALI MONCLER E STM

Non mancano dati macroeconomici interessanti in diffusione nella giornata di oggi. Si comincia alle 8:00 con l’indice di fiducia dei consumatori tedeschi. Alle 8:45 sarà la volta dell’indice di fiducia delle imprese manifatturiere francesi relativo a ottobre. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il dato sulle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione. Alle 16:00 toccherà all’Indice anticipatore e al numero di case esistenti vendute relativi a settembre negli Stati Uniti. Alla stessa ora conosceremo l’indice di fiducia dei consumatori europei di ottobre. Da Wall Street si attendono le trimestrali di AT&T e The Coca Cola Company. Da Piazza Affari, invece, quelle di Moncler e Stm.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo del 2,03% a 19.085 punti. Sul listino principale chiusura in verde solamente per Buzzi (+0,9%), Diasorin (+2%) e Unipol (+1,2%). Bper ha fatto peggio di tutti con un -6,4%. Superiori ai tre punti percentuali anche i ribassi di Atlantia (-3,2%), Campari (-3%), Eni (-3,4%), Exor (-3%), Fineco (-3,7%), Leonardo (-4,8%), Pirelli (-4,1%), Saipem (-5,3%), Snam (-3%) e Unicredit (-3,8%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 136 punti base.