PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,13% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,51%), Atlantia (-0,49%), Azimut (-0,2%), Banca Generali (-0,46%), Banca Mediolanum (-0,95%), Buzzi (-0,09%), Diasorin (-1,91%), Enel (-0,27%), Exor (-0,98%), Ferrari (-2,81%), Fineco (-1,78%), Interpump (-2,07%), Nexi (-0,84%), Poste Italiane (-0,36%), Prysmian (-1,21%), Recordati (-3,03%), Saipem (-1,13%), Stm (-2,22%) e Telecom Italia (-5,52%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,11%), Banco Bpm (+1,36%), Bper (+1,95%), Campari (+0,92%), Cnh Industrial (+4,42%), Generali (+1%), Intesa Sanpaolo (+0,77%), Italgas (+0,74%), Leonardo (+1,07%), Moncler (+0,82%), Snam (+0,7%), Tenaris (+1,83%), Terna (+0,92%) e Unicredit (+5%). Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,025, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 113 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-2,2%), Atlantia (-0,9%), Banca Mediolanum (-0,6%), Buzzi (-0,3%), Diasorin (-1,8%), Enel (-0,1%), Eni (-0,3%), Exor (-0,7%), Ferrari (-2,2%), Fineco (-0,9%), Interpump (-1,3%), Inwit (-0,5%), Leonardo (-0,3%), Nexi (-0,8%), Pirelli (-1,1%), Poste Italiane (-1%), Prysmian (-0,9%), Recordati (-2,9%), Saipem (-2,3%), Stm (-2,9%), Telecom Italia (-5,9%) e Unipol (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,2%), Banco Bpm (+1,6%), Bper (+1,7%), Campari (+0,6%), Cnh Industrial (+3,9%), Generali (+0,8%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Stellantis (+0,5%), Tenaris (+0,6%), Terna (+0,7%) e Unicredit (+5,3%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,025, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 114 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:45
La Borsa italiana guadagna lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,3%), Atlantia (-0,8%), Banca Mediolanum (-0,4%), Campari (-0,1%), Diasorin (-1,4%), Ferrari (-1,4%), Fineco (-0,2%), Interpump (-0,8%), Inwit (-0,4%), Moncler (-0,1%), Nexi (-0,2%), Pirelli (-0,3%), Poste Italiane (-0,2%), Saipem (-0,6%), Stellantis (-0,2%), Stm (-1,6%) e Telecom Italia (-5,4%). Buzzi, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,9%), Banco Bpm (+1,6%), Bper (+2,1%), Cnh Industrial (+2,7%), Enel (+1,4%), Eni (+0,8%), Generali (+1,2%), Hera (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+1%), Italgas (+0,8%), Leonardo (+0,6%), Snam (+0,9%), Tenaris (+1,2%), Terna (+1,2%), Unicredit (+5,3%) e Unipol (+0,6%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,025, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 113 punti base.
A PIAZZA AFFARI LE TRIMESTRALI DI UNICREDIT E MPS
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 sapremo gli ordini all’industria tedesca di marzo. Alle 10:00 sarà la volta della lettura finale dell’Indice PMI dei servizi di aprile relativo alla Gran Bretagna. Alle 11:00 toccherà alle vendite al dettaglio in Europa a marzo. Alle 13:00 conosceremo le decisioni di politica monetaria della Bank of England. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione e i dati su produttività e costo del lavoro nel primo trimestre dell’anno. In giornata è in programma l’emissione di titoli di stato spagnoli con scadenza fino al 2050 e francesi con scadenza fino al 2052.
Da Wall Street si attende la trimestrale di Moderna, da Francoforte quella di Volkswagen, da Parigi quella di Societe Generale, mentre a Piazza Affari quelle di Banco Bpm, Enel, Leonardo, Recordati, Unicredit, Anima, Mps, Banca Profilo, Banco di Desio, Carel Industries, D’Amico, Igd, Netweek, PanariaGroup e Unieuro. Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo del 2,03% a 24.463 punti. Sul listino principale si è messa in luce Stellantis con un +7%. Superiori ai tre punti percentuali anche i rialzi di Cnh Industrial (+5,3%) e Tenaris (+4,5%). Telecom Italia ha fatto peggio di tutti con un -0,6%. Chiusura in rosso anche per Hera (-0,2%), Italgas (-0,4%) e Terna (-0,1%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 111 punti base.