PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,99% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Cnh Industrial (-0,22%), Enel (-1,25%), Eni (-0,36%), Inwit (-0,32%), Pirelli (-0,77%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,24%), Amplifon (+2,52%), Atlantia (+5,09%), Azimut (+3,59%), Banca Mediolanum (+2,34%), Banco Bpm (+5,51%), Diasorin (+1,52%), Ferrari (+1,88%), Fineco (+1,71%), Intesa Sanpaolo (+1,23%), Mediobanca (+2,33%), Moncler (+1,35%), Nexi (+1,65%), Poste Italiane (+5,11%), Prysmian (+4,07%), Saipem (+1,05%), Stm (+2,37%), Telecom Italia (+1,77%) e Ubi Banca (+14,06%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,145, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 153 punti base.

SPY FINANZA/ I guai francesi che l'Italia rischia di pagare

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55

La Borsa italiana sale dello 0,8% e sul listino principale troviamo in rosso Enel (-1,1%), Eni (-0,2%), Pirelli (-0,8%), Tenaris (-0,2%) e Unicredit (-0,1%). Inwit, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+0,9%), Amplifon (+1,8%), Atlantia (+5,2%), Azimut (+3,2%), Banca Generali (+0,7%), Banca Mediolanum (+2,6%), Banco Bpm (+5,9%), Campari (+0,8%), Diasorin (+1,2%), Ferrari (+1,4%), Fineco (+1,1%), Interpump (+0,9%), Intesa Sanpaolo (+1,5%), Italgas (+1%), Leonardo (+1,8%), Mediobanca (+2,4%), Moncler (+1%), Nexi (+1%), Poste Italiane (+5%), Prysmian (+2,9%), Recordati (+0,9%), Saipem (+0,8%), Snam (+1%), Stm (+0,6%), Telecom Italia (+1,8%), Terna (+0,6%) e Ubi Banca (+14%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,14, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 154 punti base.

FINANZA & MERCATI/ La domanda nascosta nel nuovo rialzo di Bitcoin

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:45

La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,2%), Amplifon (+0,6%), Atlantia (+4,4%), Azimut (+3%), Banca Mediolanum (+1,8%), Banco Bpm (+8,1%), Fineco (+0,6%), Leonardo (+0,8%), Mediobanca (+0,7%), Moncler (+1,2%), Poste Italiane (+1,2%), Prysmian (+1,9%) e Ubi Banca (+12,9%). Saipem, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Enel (-1,7%), Generali (-1,1%), Pirelli (-2,4%) e Tenaris (-0,7%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,145, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 158 punti base.

SPY FINANZA/ Il nuovo di Qe nascosto dalla voglia di warfare globale

A PIAZZA AFFARI STACCA IL DIVIDENDO ENEL

La settimana inizia con pochi dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 8:00 sapremo l’indice dei prezzi alla produzione in Germania nel mese di giugno. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato con scadenza fino a un anno. In mattinata è attesa la trimestrale di Philips. A Piazza Affari c’è lo stacco di dividendo di Enel.

Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,31% a 20.419 punti. Sul listino principale si sono messe in luce Stm (+2,4%) ed Enel (+2,1%). Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Hera (+1,3%), Interpump (+1,8%), Italgas (+1,5%), Recordati (+1,5%) e Snam (+1,8%). Moncler ha fatto peggio di tutti con un -2,2%. Male anche Campari (-1,1%), Cnh Industrial (-1,9%), Exor (-1,9%) e Tenaris (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 163 punti base.