PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,96% e sul listino principale troviamo in rialzo solo Amplifon (+0,46%), Bper (+0,47%), Cnh Industrial (+0,25%), Eni (+1,92%), Fca (+0,16%), Hera (+0,11%), Pirelli (+0,71%), Recordati (+0,16%), Saipem (+2,79%) e Tenaris (+2,78%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,23%), Atlantia (-7,84%), Banco Bpm (-1,28%), Buzzi (-0,82%), Campari (-2,34%), Diasorin (-0,88%), Enel (-1,67%), Ferragamo (-1,84%), Ferrari (-1,19%), Fineco (-0,87%), Intesa Sanpaolo (-1,76%), Juventus (-3,3%), Leonardo (-1,68%), Mediobanca (-0,95%), Moncler (-2,28%), Nexi (-0,67%), Poste Italiane (-1,23%), Snam (-1,23%), Stm (-1,15%), Telecom Italia (-0,83%), Terna (-1,24%), Ubi Banca (-0,86%), Unicredit (-1,71%) e Unipol (-0,91%). Fuori dal listino principale Seri Industrial chiude con un 9,79%, mentre Fidia cede il 7,53%. Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 133 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana cede lo 0,7% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Bper (+0,1%), Eni (+2,7%), Fca (+0,3%), Hera (+0,7%), Italgas (+0,1%), Recordati (+0,5%), Saipem (+3%) e Tenaris (+5,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-7,6%), Azimut (-0,9%), Banco Bpm (-1,3%), Buzzi (-0,7%), Campari (-2%), Cnh Industrial (-1,5%), Exor (-0,6%), Ferragamo (-1,5%), Ferrari (-1,5%), Fineco (-0,9%), Generali (-0,6%), Intesa Sanpaolo (-1,6%), Juventus (-3,5%), Leonardo (-1,9%), Mediobanca (-0,9%), Moncler (-1,5%), Nexi (-0,6%), Poste Italiane (-1,2%), Prysmian (-0,8%), Stm (-1,8%), Ubi Banca (-1%), Unicredit (-1,5%) e Unipol (-0,8%). Fuori dal listino principale Seri Industrial sale dell’8,9%, mentre Gequity cede il 7,6%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 136 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:40
La Borsa italiana cede l’1,1% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Eni (+2,5%), Saipem (+1,8%) e Tenaris (+3,6%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,8%), Atlantia (-6,4%), Azimut (-1,5%), Banco Bpm (-1,8%), Buzzi (-1,2%), Campari (-1,6%), Cnh Industrial (-1,7%), Enel (-1,4%), Exor (-1,2%), Ferrari (-2,6%), Intesa Sanpaolo (-1,2%), Juventus (-1,4%), Leonardo (-2,1%), Mediobanca (-1,2%), Moncler (-1,4%), Pirelli (-1,4%), Poste Italiane (-1,8%), Snam (-1,3%), Stm (-2,3%), Terna (-1,2%), Ubi Banca (-2,2%), Unicredit (-1,9%), Unipol (-1,6%) e UnipolSai (-1,3%). Fuori dal listino principale Eurotech sale del 3,4%, mentre Gequity cede l’8,2%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 136 punti base.