PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,32% e sul listino principale troviamo in rialzo Azimut (+0,45%), Banca Generali (+0,71%), Campari (+0,36%), Diasorin (+0,26%), Fineco (+1,86%), Mediobanca (+0,83%), Moncler (+0,07%), Stm (+1,19%) e Tenaris (+1%). I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-1,37%), Banco Bpm (-1,69%), Bper (-1,31%), Cnh Industrial (-0,69%), Exor (-1,3%), Ferrari (-1,08%), Hera (-1,04%), Intesa Sanpaolo (-1,04%), Leonardo (-0,94%), Poste Italiane (-1,35%), Saipem (-1,86%), Telecom Italia (-1,35%), Unicredit (-1,02%) e Unipol (-1,06%). Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 105 punti base.

SPILLO/ L'illusione di Draghi e le crepe nell'Ue che non dipendono da Trump

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50

La Borsa italiana scende dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo Banca Generali (+0,3%), Campari (+0,3%), Diasorin (+0,4%), Fineco (+1,7%), Mediobanca (+0,8%), Moncler (+0,3%), Stellantis (+0,1%), Stm (+0,7%), Tenaris (+0,6%) e Terna (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1%), Amplifon (-0,7%), Atlantia (-0,9%), Banco Bpm (-2%), Bper (-1,9%), Cnh Industrial (-1,2%), Exor (-1,2%), Ferrari (-0,7%), Hera (-0,8%), Intesa Sanpaolo (-1,2%), Nexi (-0,6%), Pirelli (-0,8%), Poste Italiane (-1,4%), Prysmian (-0,8%), Saipem (-1,1%), Telecom Italia (-1,1%), Unicredit (-1,1%) e Unipol (-1,2%). Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 105 punti base.

DOPO LA VITTORIA DI TRUMP/ I mercati affossano i titoli green e l'Europa

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:15

La Borsa italiana cede lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Banca Generali (+0,1%), Fineco (+1%), Leonardo (+0,1%), Mediobanca (+0,6%) e Stm (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,5%), Amplifon (-0,5%), Banca Mediolanum (-0,6%), Banco Bpm (-0,7%), Bper (-0,9%), Cnh Industrial (-1,5%), Diasorin (-0,8%), Enel (-1,1%), Exor (-1%), Ferrari (-1,1%), Hera (-1,1%), Italgas (-0,9%), Nexi (-1,6%), Pirelli (-0,7%), Poste Italiane (-0,9%), Prysmian (-1,1%), Snam (-0,6%), Telecom Italia (-0,7%), Terna (-0,5%) e Unipol (-1%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 105 punti base.

COSA DICONO I MERCATI DELLA VITTORIA DI TRUMP?/ Le aspettative su tassi, euro e petrolio

PIAZZA AFFARI GUARDA AI 25.500 PUNTI

Pochi i dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata odierna. Alle 10:00 l’Istat farà conoscere il fatturato dell’industria di aprile. Alle 16:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori europei. Alla stessa ora dagli Usa arriverà l’Indice manifatturiero elaborato dalla Fed di Richmond relativo al mesi di giugno e il numero di case esistenti vendute a maggio. A Piazza Affari è attesa la presentazione del piano strategico 2021-25 di Illimity.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,71% a 25.397 punti. Sul listino principale si è messa in luce Stellantis con un +3,4%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i rialzi di Buzzi (+2%), Pirelli (+1,6%), Prysmian (+2,8%), Stellantis (+3,4%) e Unicredit (+1,9%). Snam ha fatto peggio di tutti con un -3,7%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Hera (-0,6%), Italgas (-0,5%), Poste Italiane (-1,5%)), Stm (-0,9%) e Terna (-3,1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 105 punti base.

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