PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dell’1,76% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+0,53%), Fca (+0,72%) e Inwit (+0,82%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,72%), Atlantia (-1,9%), Azimut (-2,82%), Banca Generali (-2,18%), Banco Bpm (-1,73%), Buzzi (-4,02%), Campari (-2,31%), Cnh Industrial (-2,75%), Eni (-3,09%), Ferrari (-2,59%), Fineco (-2,55%), Generali (-1,53%), Hera (-2,62%), Intesa Sanpaolo (-2,19%), Italgas (-2,23%), Leonardo (-3,04%), Moncler (-5,24%), Nexi (-4,12%), Pirelli (-4,06%), Poste Italiane (-1,61%), Prysmian (-3,33%), Saipem (-1,7%), Stm (-2,27%) e Tenaris (-2,64%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 130 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana scende dell’1,1% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+1,4%), Fca (+2,2%), Inwit (+1,5%) e Recordati (+0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,5%), Atlantia (-2,2%), Azimut (-2,2%), Banca Generali (-1,5%), Banco Bpm (-1,6%), Buzzi (-2,9%), Campari (-1,7%), Cnh Industrial (-1,9%), Eni (-2%), Ferrari (-2%), Fineco (-2%), Hera (-2,8%), Intesa Sanpaolo (-1,2%), Italgas (-1,8%), Leonardo (-1,5%), Moncler (-3,8%), Nexi (-3,2%), Pirelli (-2,1%), Prysmian (-2,4%), Saipem (-1,2%), Tenaris (-2,3%) e Unicredit (-1,8%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 129 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:05
La Borsa italiana cede l’1,2% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Amplifon (+0,1%), Diasorin (+2,3%), Inwit (+1,1%) e Telecom Italia (+0,7%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,5%), Atlantia (-1,2%), Azimut (-2%), Banca Generali (-1,1%), Buzzi (-1,8%), Cnh Industrial (-1%), Eni (-1,5%), Exor (-1,8%), Ferrari (-2,1%), Fineco (-1,6%), Generali (-1,2%), Hera (-1,4%), Intesa Sanpaolo (-1,4%), Italgas (-1,2%), Mediobanca (-1,3%), Moncler (-2,7%), Nexi (-2,8%), Prysmian (-1%), Saipem (-2%), Tenaris (-2%), Unicredit (-1,1%) e Unipol (-1,4%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 127 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI DALLA GERMANIA
La settimana inizia con pochissimi dati macroeconomici rilevanti in agenda. Da segnalare solamente la lettura finale, alle ore 10:00, dell’Indice IFO relativo alla situazione dell’economia tedesca a ottobre, oltre al numero di nuove case vendute a settembre negli Stati Uniti che verrà comunicato alle 15:00. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi con scadenza a un anno. Sempre dalla Germania si attende la trimestrale di SAP. A Piazza Affari sono previste quelle di Aedes Siiq e SS Lazio.
Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,09% a 19.285 punti. Sul listino principale si è messa in luce Pirelli con un +8,6%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Banco Bpm (+2%), Exor (+2,5%), Italgas (+2%), Leonardo (+2,3%), Moncler (+4,4%) e Snam (+2%). Diasorin ha fatto peggio di tutti con un -2,4%. Male anche Telecom Italia (-1,6%) e Unipol (-2,3%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 132 punti base.