PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,37% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,29%), Atlantia (-2,31%), Azimut (-0,08%), Banco Bpm (-0,61%), Bper (-1,55%), Campari (-1,28%), Cnh Industrial (-0,44%), Diasorin (-0,29%), Eni (-1,17%), Ferrari (-0,56%), Generali (-1,33%), Intesa Sanpaolo (-0,39%), Italgas (-0,38%), Leonardo (-1,35%), Mediobanca (-1,75%), Moncler (-0,28%), Pirelli (-1,67%), Recordati (-1,04%) , Tenaris (-1,33%), Terna (-0,29%), Unicredit (-0,85%) e Unipol (-0,51%). Banca Mediolanum, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+2,03%), Banca Generali (+0,95%), Buzzi (+3,64%), Enel (+2,19%), Fca (+1,5%), Fineco (+2,16%), Hera (+2,42%), Interpump (+1,64%), Inwit (+1,11%), Nexi (+1,32%), Saipem (+1,04%), Stm (+3,83%) e Telecom Italia (+0,98%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,225, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 115 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40

La Borsa italiana sale dello 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,2%), Banco Bpm (-0,8%), Bper (-1%), Campari (-0,7%), Diasorin (-0,9%), Ferrari (-0,3%), Generali (-0,7%), Intesa Sanpaolo (-0,5%), Italgas (-0,3%), Mediobanca (-1,2%), Pirelli (-0,3%), Recordati (-1,2%) e Unicredit (-0,6%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,7%), Azimut (+0,7%), Banca Generali (+1%), Buzzi (+3,3%), Cnh Industrial (+1,2%), Enel (+3,1%), Fca (+2,7%), Fineco (+2,2%), Hera (+2,9%), Interpump (+2,3%), Inwit (+1%), Leonardo (+0,7%), Nexi (+2,5%), Prysmian (+0,9%), Saipem (+2,7%), Snam (+1,5%), Stm (+3,5%), Telecom Italia (+3%), Terna (+0,8%) e Unipol (+0,7%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,23, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 112 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:40

La Borsa italiana guadagna l’1% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Banco Bpm (-0,4%), Bper (-0,6%), Intesa Sanpaolo (-0,8%), Mediobanca (-0,8%) e Unicredit (-0,9%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+0,8%), Atlantia (+1,6%), Azimut (+0,9%), Banca Generali (+1,2%), Buzzi (+2,8%), Cnh Industrial (+0,9%), Diasorin (+1%), Enel (+1,7%), Eni (+2,2%), Exor (+0,9%), Fca (+2,1%), Generali (+0,7%), Hera (+1,9%), Interpump (+2%), Leonardo (+1,6%), Moncler (+0,6%), Nexi (+0,9%), Poste Italiane (+1%), Prysmian (+0,6%), Saipem (+3,4%), Snam (+1%), Stm (+2,6%), Telecom Italia (+1,1%), Tenaris (+1,3%), Terna (+0,8%) e Unipol (+1,5%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,23, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 114 punti base. 



PIAZZA AFFARI ALLA PRIMA SEDUTA DELL’ANNO

Oggi Borsa italiana affronta la prima seduta del 2021. Pochi i dati macroeconomici rilevanti previsti in diffusione. Alle 9:45 verrà diffuso l’indice PMI Markit di gennaio relativo all’Italia. Alle 9:55 lo stesso dato verrà diffuso con riferimento alla Germania, mentre alle 10:00 si conoscerà quello europeo. Alle 18:00 il ministero dei Trasporti comunicherà il numero di auto immatricolate in Italia a dicembre. Si avrà quindi un quadro completo dell’andamento del mercato dell’auto nel nostro Paese nel 2020.

Mercoledì scorso Piazza Affari aveva chiuso in calo dello 0,12% a 22.232 punti. Sul listino principale buona seduta per Saipem (+1,6%), Stm (+1,4%) e Diasorin (+1,3%). I titoli peggiori erano stati Campari (-1,3%), Leonardo (-1,2%) e Cnh Industrial (-1%). Lo spread tra Btp e Bund riparte da sopra i 111 punti base.