PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,01% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,82%), Banca Generali (-0,18%), Bper (-0,22%), Buzzi (-0,24%), Campari (-0,12%), Cnh Industrial (-0,58%), Eni (-0,49%), Fineco (-0,29%), Generali (-0,27%), Hera (-0,05%), Intesa Sanpaolo (-0,13%), Leonardo (-0,06%), Moncler (-0,87%), Pirelli (-0,13%), Recordati (-0,07%), Saipem (-0,43%), Snam (-0,08%), Stellantis (-0,1%) Stm (-0,08%), Tenaris (-0,82%), Terna (-0,56%) e Unipol (-0,08%). Telecom Italia, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+0,61%), Diasorin (+1,48%), Enel (+0,51%), Exor (+0,64%), Ferrari (+0,75%), Inwit (+0,66%) e Mediobanca (+0,65%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 136 punti base.

SPY FINANZA/ Inflazione e Borse, il mazzo truccato dei poteri Usa

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55

La Borsa italiana sale dello 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,8%), Banca Generali (-0,1%), Buzzi (-0,2%), Cnh Industrial (-0,1%), Eni (-0,3%), Generali (-0,3%), Moncler (-0,8%), Nexi (-0,1%), Pirelli (-0,2%), Stm (-0,3%), Tenaris (-0,3%), Terna (-0,2%) e Unipol (-0,3%). Azimut, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banca Mediolanum (+0,5%), Banco Bpm (+0,8%), Diasorin (+1,7%), Enel (+0,7%), Exor (+0,7%), Interpump (+0,8%), Inwit (+0,7%), Italgas (+0,6%), Mediobanca (+0,8%) e Snam (+0,6%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 134 punti base.

ECONOMIA USA/ Borse e lavoro, i tanti dubbi che pesano sui mercati

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:50

La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,1%), Banca Mediolanum (+0,1%), Diasorin (+0,6%), Enel (+0,2%), Ferrari (+0,3%), Hera (+0,2%), Intesa Sanpaolo (+0,1%), Inwit (+0,1%), Italgas (+0,7%), Mediobanca (+0,3%), Poste Italiane (+0,1%), Prysmian (+0,1%), Snam (+0,6%), Stm (+0,2%), Terna (+0,2%) e Unicredit (+0,2%). A2A, Campari ed Exor, invece, si trovano in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-0,6%), Eni (-0,5%), Leonardo (-0,5%), Nexi (-0,9%) e Tenaris (-0,8%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 131 punti base.

SPY FINANZA/ Lo schema Ponzi che gonfia le Borse e lascia a terra l'economia

PIAZZA AFFARI ALL’ULTIMA SEDUTA DELL’ANNO

Sono pochi i dati macroeconomici rilevanti previsti in diffusione nella giornata di oggi, l’ultima di contrattazioni per la Borsa italiana in questo 2021. Alle 9:00 conosceremo l’inflazione spagnola di dicembre. Alle 14:30 toccherà alle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione negli Stati Uniti. Alle 15:45 sarà la volta della lettura finale dell’Indice PMI di Chicago. In giornata è atteso anche il dato sulla posizione patrimoniale sull’estero dell’Italia a cura della Banca d’Italia. Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,37% a 27.344 punti. Sul listino principale si è messa in luce Inwit con un +0,9%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Amplifon (+0,7%), Bper (+0,8%), Campari (+0,6%), Italgas (+0,5%) e  Moncler (+0,5%). Nexi ha fatto peggio di tutti con un -1,3%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Eni (-1%) ed Exor (-1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 134 punti base.

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