PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,46% e sul listino principale troviamo in rosso Banco Bpm (-0,39%), Bper (-0,43%), Cnh Industrial (-1,74%), Diasorin (-1,28%), Ferrari (-0,43%), Moncler (-1,41%), Nexi (-0,2%), Pirelli (-0,06%), Prysmian (-3,72%), Recordati (-1,82%), Stm (-2,54%) e Unicredit (-0,24%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,68%), Amplifon (+0,85%), Atlantia (+2,2%), Azimut (+1,02%), Banca Mediolanum (+1,05%), Campari (+2,51%), Enel (+1,38%), Eni (+0,79%), Hera (+0,92%), Interpump (+3,47%), Inwit (+0,62%), Itagas (+0,88%), Leonardo (+5,56%), Poste Italiane (+0,89%), Snam (+1,39%), Stellantis (+2,05%), Telecom Italia (+4,83%), Tenaris (+1,32%) e Terna (+1,4%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 99 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50

La Borsa italiana sale dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso Banco Bpm (-0,4%), Cnh Industrial (-1,1%), Diasorin (-0,3%), Ferrari (-0,3%), Fineco (-0,1%), Moncler (-1,1%), Nexi (-0,4%), Pirelli (-0,5%), Prysmian (-3,7%), Recordati (-1,4%), Stm (-1%) e Unicredit (-0,2%). Buzzi, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,5%), Amplifon (+0,8%), Atlantia (+1,5%), Azimut (+0,7%), Campari (+2,1%), Enel (+1,3%), Eni (+0,9%), Hera (+0,7%), Interpump (+3,4%), Inwit (+0,9%), Leonardo (+6,3%), Saipem (+1,2%), Snam (+1,1%), Stellantis (+1,5%), Telecom Italia (+3,7%), Tenaris (+1,3%) e Terna (+1%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 99 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:20

La Borsa italiana guadagna lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,5%), Cnh Industrial (-0,9%), Diasorin (-0,3%), Exor (-0,1%), Ferrari (-0,4%), Fineco (-1%), Moncler (-1,6%), Nexi (-0,3%), Prysmian (-0,3%), Recordati (-0,1%) e Stm (-1,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,4%), Atlantia (+2%), Azimut (+1%), Banca Generali (+0,7%), Banca Mediolanum (+1,2%), Bper (+1,4%), Campari (+1,9%), Enel (+0,7%), Eni (+1,3%), Interpump (+1,6%), Inwit (+1%), Leonardo (+3,7%), Pirelli (+0,6%), Saipem (+1,3%), Snam (+1%), Stellantis (+1,8%), Telecom Italia (+1,1%), Tenaris (+1,3%) e Terna (+0,8%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund a 100 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE ALCUNE TRIMESTRALI

Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:45 conosceremo la produzione industriale francese di gennaio. Alle 10:00 toccherà all’indice dei prezzi alla produzione in Italia a gennaio. Alle 14:30 dagli Usa arriverà l’inflazione di febbraio, mentre alle 16:30 sarà la volta della variazione settimanale delle scorte di petrolio. In giornata è prevista l’emissione di Bot annuali e di titoli di stato tedeschi a cinque anni. A Piazza Affari si attendono le trimestrali di Italgas, Pirelli, Prysmian, Tod’s, Maire Tecnimont, Acea e Illimity Bank.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,57% a 23.816 punti. Sul listino principale si è messa in luce Amplifon con un +4,8%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+1,3%), Bper (+2,7%), Campari (+1,7%), Exor (+1,4%), Ferrari (+1%), Hera (+1,5%), Interpump (+2,7%), Inwit (+1,9%), Italgas (+2,1%), Leonardo (+2,7%), Moncler (+1,2%), Poste Italiane (+1%), Prysmian (+3,8%), Snam (+1,1%), Stellantis (+1,8%), Stm (+2,9%) e Terna (+1,2%). Telecom Italia ha fatto peggio di tutti con un -1,9%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Atlantia (-0,8%), Banca Generali (-0,9%), Banca Mediolanum (-1,1%), Buzzi (-0,5%), Diasorin (-0,8%), Fineco (-0,9%), Telecom Italia (-1,9%), Tenaris (-1,7%) e Unicredit (-1,8%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 100 punti base.