PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Azimut (+0,1%), Banca Generali (+0,78%), Banca Mediolanum (+0,1%), Buzzi (+0,63%), Cnh Industrial (+1,26%), Eni (+2,56%), Fineco (+1,87%), Intesa Sanpaolo (+0,31%), Italgas (+0,26%), Leonardo (+0,57%), Moncler (+0,76%), Pirelli (+0,02%), Prysmian (+1,68%), Saipem (+2,06%), Telecom Italia (+1,49%) e Tenaris (+4,83%) e Unipol (+0,23%). Generali, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,68%), Banco Bpm (-1,1%), Bper (-1,13%), Campari (-1,72%), Diasorin (-1,26%), Enel (-1,3%), Ferrari (-1,25%), Hera (-0,75%), Interpump (-1%), Inwit (-1,19%), Poste Italiane (-1,07%), Stellantis (-0,63%) e Unicredit (-1,1%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,195, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sopra i 103 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende dello 0,4% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,7%), Azimut (+0,2%), Banca Generali (+0,6%), Buzzi (+0,1%), Cnh Industrial (+0,5%), Eni (+0,5%), Fineco (+1,4%), Leonardo (+1%), Moncler (+1,5%), Nexi (+0,1%), Pirelli (+0,2%), Prysmian (+1,5%), Stm (+0,3%) e Tenaris (+2,4%). Ferrari, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,5%), Atlantia (-0,8%), Banco Bpm (-1,6%), Bper (-1,4%), Campari (-1%), Enel (-1,9%), Hera (-1,2%), Interpump (-1,4%), Inwit (-0,6%), Mediobanca (-0,5%), Poste Italiane (-1,2%), Snam (-1,3%), Stellantis (-0,7%), Terna (-0,6%) e Unicredit (-1,8%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,195, mentre lo spread tra Btp e Bund torna sopra i 103 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,2%), Amplifon (+0,2%), Atlantia (+0,1%), Azimut (+0,5%), Banca Generali (+0,3%), Buzzi (+0,7%), Diasorin (+0,9%), Fineco (+0,9%), Intesa Sanpaolo (+0,3%), Leonardo (+0,3%), Moncler (+1,7%), Pirelli (+0,3%), Prysmian (+0,7%), Recordati (+0,1%) e Stm (+0,8%). Campari, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-0,7%), Enel (-0,8%), Exor (-0,6%), Ferrari (-0,5%), Poste Italiane (-0,8%), Snam (-0,6%) e Unicredit (-1,1%). Il cambio euro/dollaro supera quota 1,195, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 103 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE ALCUNE TRIMESTRALI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 9:00 conosceremo l’inflazione spagnola di marzo, mentre alle 11:00 toccherà alla produzione industriale europea di febbraio. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il saldo della bilancia commerciale di febbraio, mentre alle 16:30 sarà la volta della variazione settimanale delle scorte di petrolio. Alle 20:00 verrà diffuso il Beige Book della Fed. In giornata è prevista l’emissione di Bund a 30 anni. A Wall Street sono attese le trimestrali di Goldman Sachs, Jp Morgan e Wells Fargo, mentre a Piazza Affari quelle di Bastogi, Class Editori, CleanBnB e Unidata.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,59% a 24.600 punti. Sul listino principale si è messa in luce Amplifon con un +6,9%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Atlantia (+1%), Campari (+3,1%), Exor (+2,2%), Interpump (+2,8%), Prysmian (+1,2%), Stellantis (+1,4%) e Stm (+1%). Diasorin ha fatto peggio di tutti con un -1,3%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Azimut (-1%), Banca Mediolanum (-0,9%), Italgas (-0,5%), Leonardo (-0,5%), Pirelli (-0,5%) e Telecom Italia (-0,5%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 104 punti base.