PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,12% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+1,49%), Amplifon (+1,5%), Diasorin (+2,62%), Enel (+0,96%), Hera (+1,16%), Interpump (+1,22%), Inwit (+1,86%), Moncler (+2,73%), Nexi (+2,66%), Poste Italiane (+0,37%), Prysmian (+2,03%), Recordati (+2,58%), Stm (+1,4%) e Terna (+0,39%). Italgas, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-0,65%), Banca Generali (-1,3%), Banca Mediolanum (-1,24%), Banco Bpm (-2,21%), Bper (-1,7%), Cnh Industrial (-0,67%), Eni (-1,27%), Ferrari (-1,25%), Fineco (-0,66%), Generali (-1,47%), Intesa Sanpaolo (-0,7%), Leonardo (-0,75%), Mediobanca (-1,32%), Saipem (-2,12%), Tenaris (-1,31%), Unicredit (-2,26%) e Unipol (-1,37%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,155, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 102 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,4%), Azimut (-0,4%), Banca Generali (-1,1%), Banca Mediolanum (-1,1%), Banco Bpm (-1,8%), Bper (-1,2%), Cnh Industrial (-0,8%), Eni (-1,5%), Exor (-0,5%), Ferrari (-0,4%), Fineco (-0,1%), Generali (-1,2%), Intesa Sanpaolo (-0,6%), Italgas (-0,1%), Leonardo (-0,6%), Mediobanca (-1,2%), Pirelli (-0,1%), Saipem (-2,5%), Snam (-0,3%), Telecom Italia (-0,2%), Tenaris (-2,3%), Unicredit (-1,5%) e Unipol (-1,3%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,4%), Amplifon (+1,6%), Diasorin (+3,5%), Enel (+0,7%), Hera (+1,3%), Interpump (+1,7%), Inwit (+1,5%), Moncler (+2,2%), Nexi (+2,9%), Prysmian (+2%), Recordati (+2,5%) e Stm (+1,3%). Il cambio euro/dollaro supera quota 1,155, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 101 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+1,2%), Diasorin (+0,2%), Fineco (+0,2%), Interpump (+0,2%), Intesa Sanpaolo (+0,3%), Inwit (+0,1%), Moncler (+0,6%), Nexi (+0,7%), Pirelli (+0,1%), Poste Italiane (+0,1%), Prysmian (+0,1%), Recordati (+0,6%) e Stellantis (+1,2%). I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-0,6%), Banca Generali (-0,8%), Banca Mediolanum (-0,6%), Buzzi (-0,7%), Eni (-0,5%), Generali (-0,8%), Italgas (-0,7%), Saipem (-0,5%), Snam (-0,6%), Telecom Italia (-0,7%), Tenaris (-0,7%), Terna (-0,9%) e Unipol (-1,1%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,155, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 101 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI DAGLI USA
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo l’inflazione tedesca di settembre. Alla stessa ora toccherà alla produzione industrial della Gran Bretagna ad agosto. Alle 11:00 sarà la volta della produzione industriale di agosto aggregata a livello europeo. Alle 14:30 sapremo l’inflazione di settembre negli Stati Uniti. Alle 16:30, ancora dagli Usa, è attesa la variazione settimanale delle scorte di petrolio. Alle 20:00 saranno pubblicati i verbali dell’ultima riunione del Fomc della Fed. In giornata è in programma l’emissione di Btp con scadenza fino a 30 anni e di Bund trentennali. Da Wall Street sono attese le trimestrali di Blackrock, JP Morgan Chase e Delta Airlines.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,23% a 25.990 punti. Sul listino principale si è messa in luce Prysmian con un +3,5%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di A2A (+2,1%), Banca Generali (+1,1%), Banca Mediolanum (+1,3%), Campari (+1,2%), Diasorin (+2,7%), Fineco (+1,6%), Hera (+1,2%), Inwit (+1,2%), Poste Italiane (+1,3%), Saipem (+2,4%), Telecom Italia (+1%) e Terna (+1,4%). Tenaris ha fatto peggio di tutti con un -1,7%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Atlantia (-0,8%), Italgas (-0,7%), Moncler (-1,1%), Nexi (-1%) e Stm (-1,6%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 101 punti base.
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