PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,55% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,93%), Amplifon (-1,83%), Banca Generali (-0,7%), Buzzi (-1,09%), Campari (-0,12%), Cnh Industrial (-0,88%), Hera (-2,05%), Inwit (-1,47%), Italgas (-0,94%), Moncler (-0,05%), Nexi (-0,41%), Prysmian (-1,36%), Recordati (-1,21%) e Stm (-0,3%). I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+1,93%), Banca Mediolanum (+0,86%), Banco Bpm (+2,58%), Bper (+1,17%), Eni (+1,48%), Exor (+1,2%), Ferrari (+1,26%), Generali (+1,18%), Leonardo (+0,95%), Mediobanca (+3,19%), Pirelli (+0,8%), Poste Italiane (+1,69%), Saipem (+0,62%), Snam (+0,7%), Telecom Italia (+1,53%), Tenaris (+1,91%), Unicredit (+1,63%) e Unipol (+4,14%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,185, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sopra i 115 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,4%), Amplifon (-1,1%), Banca Generali (-1,2%), Banca Mediolanum (-0,2%), Bper (-0,7%), Buzzi (-1,4%), Campari (-0,1%), Cnh Industrial (-0,3%), Enel (-0,3%), Eni (-0,2%), Hera (-2%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Inwit (-0,8%), Italgas (-0,9%), Leonardo (-0,5%), Nexi (-0,1%), Prysmian (-1,3%), Recordati (-1,3%), Saipem (-0,2%) e Tenaris (-0,4%). Fineco, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+1,3%), Diasorin (+1,7%), Ferrari (+1,3%), Mediobanca (+0,9%), Telecom Italia (+0,7%) e Unipol (+2,8%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund si avvicina ai 116 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30
La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,4%), Amplifon (-1,1%), Azimut (-0,2%), Banca Generali (-0,7%), Banca Mediolanum (-0,1%), Banco Bpm (-0,5%), Bper (-0,4%), Buzzi (-0,8%), Cnh Industrial (-0,3%), Eni (-0,9%), Fca (-0,2%), Generali (-0,2%), Hera (-1,4%), Interpump (-0,5%), Intesa Sanpaolo (-0,2%), Inwit (-0,1%), Italgas (-0,5%), Leonardo (-0,7%), Pirelli (-0,3%), Recordati (-0,7%), Telecom Italia (-0,5%), Tenaris (-0,2%) e Unicredit (-0,5%). I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+2,2%), Diasorin (+1,7%), Enel (+0,6%), Ferrari (+0,9%), Moncler (+0,7%), Poste Italiane (+0,7%) e Unipol (+1,1%). Il cambio euro/dollaro supera quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund resta a 115 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI DAGLI USA
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in agenda nella giornata di oggi. Alle 10:00 l’Istat renderà noto il saldo della bilancia commerciale di settembre. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il dato sulle vendite al dettaglio di ottobre insieme all’indice dei prezzi all’importazione, mentre alle 15:15 toccherà alla produzione industriale nello stesso mese. Alle 16:00 sarà la volta dell’Indice Nahb relativo al mercato immobiliare di novembre insieme alle scorte e alle vendite dell’industria a settembre. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi con scadenza a un anno e spagnoli con durata fino a nove mesi. Inizia inoltre la quotazione del Btp Futura con scadenza 2028. Da Wall Street si attende la trimestrale di Home Depot, mentre a Piazza Affari quella di Caleffi.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,98% a 21.317 punti. Sul listino principale si sono messe in luce Leonardo e Tenaris, rispettivamente con un +7,8% e un +7,7%. Superiori ai tre punti percentuali anche i rialzi di Amplifon (+3%), Azimut (+3,8%), Banca Mediolanum (+4,7%), Bper (+6,5%), Cnh Industrial (+3,3%), Eni (+4%), Exor (+3,4%), Fca (+3,8%), Fca (+3,1%), Hera (+3,3%), Interpump (+5,1%), Moncler (+3,2%), Recordati (+3%), Saipem (+4,7%). Chiusura in rosso solamente per Diasorin (-0,3%) e Terna (-0,6%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 115 punti base.