PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dell’1,11% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente A2A (+1,18%), Campari (+0,12%), Saipem (+0,08%) e Stellantis (+0,56%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,03%), Atlantia (-2,06%), Banca Generali (-1,11%), Banca Mediolanum (-1,47%), Bper (-1,73%), Buzzi (-1,59%), Cnh Industrial (-1,38%), Diasorin (-2,56%), Enel (-1,24%), Exor (-1,29%), Ferrari (-1,3%), Fineco (-1,51%), Generali (-1,44%), Interpump (-2,49%), Inwit (-3,15%), Leonardo (-2,67%), Nexi (-2,24%), Poste Italiane (-1,88%), Prysmian (-2,37%), Stm (-1,31%), Telecom Italia (-1,5%), Tenaris (-2,33%), Terna (-1,03%), Unicredit (-1,96%) e Unipol (-2,06%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,205, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 98 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende dello 0,7% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente A2A (+0,6%), Banco Bpm (+0,2%), Mediobanca (+0,6%), Pirelli (+0,4%), Saipem (+0,9%) e Stellantis (+1,4%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-0,9%), Atlantia (-1,6%), Banca Generali (-0,8%), Bper (-0,7%), Buzzi (-1%), Campari (-0,7%), Diasorin (-3,3%), Enel (-1%), Exor (-0,6%), Ferrari (-1%), Fineco (-0,9%), Generali (-1,3%), Interpump (-1,5%), Inwit (-3,1%), Italgas (-0,8%), Leonardo (-1,9%), Moncler (-1,8%), Nexi (-1,9%), Poste Italiane (-1%), Prysmian (-1,9%), Snam (-1,1%), Telecom Italia (-1,1%), Tenaris (-1,7%), Terna (-1,3%), Unicredit (-1,3%) e Unipol (-1,4%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,205, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 99 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,1%), Campari (-0,9%), Diasorin (-0,6%), Enel (-0,2%), Ferrari (-0,3%), Fineco (-0,4%), Generali (-0,4%), Inwit (-1,1%), Moncler (-0,1%), Snam (-0,2%) e Terna (-0,3%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,3%), Azimut (+1%), Banca Generali (+0,7%), Banca Mediolanum (+1%), Banco Bpm (+1%), Bper (+1,2%), Cnh Industrial (+0,9%), Eni (+1%), Hera (+0,8%), Interpump (+0,8%), Italgas (+0,7%), Mediobanca (+0,6%), Saipem (+3,5%), Stm (+1,5%), Tenaris (+2,5%) e Unicredit (+0,8%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,205, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 94 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI DAGLI USA
I dati macroeconomici rilevanti in diffusione oggi provengono in prevalenza dagli Stati Uniti, eccezion fatta per la fiducia dei consumatori europei a febbraio che verrà resa nota alle 16:00. Alle 14:30 dagli Stati Uniti arriveranno le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione insieme ai permessi edilizi rilasciati a gennaio, agli indici dei prezzi all’importazione ed esportazione sempre di gennaio e all’indice elaborato dalla Fed di Filadelfia di febbraio relativo al settore manifatturiero. Alle 16:30 toccherà alla variazione settimanale delle scorte di petrolio. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con scadenza fino al 2040 e francesi con durata fino al 2029. Da Wall Street è attesa la trimestrale di Wal-Mart, mentre dall’Europa quelle di Credit Suisse e Daimler. A Piazza Affari arriveranno invece le trimestrali di Campari, Eni e Moncler.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,12% a 23.178 punti. Sul listino principale chiusura in rialzo solamente per Eni (+0,9%) e Mediobanca (+0,6%). Enel, invece, ha terminato la seduta in parità. Saipem ha fatto peggio di tutti con un -4,7%. Superiori ai due punti percentuali anche i ribassi di Amplifon (-3%), Cnh Industrial (-2,1%), Exor (-2,7%), Moncler (-2,3%), Nexi (-4,4%), Pirelli (-2%), Stellantis (-2,1%), Stm (-2,1%), Tenaris (-2,2%), Unicredit (-2%) e Unipol (-2,8%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto gli 88 punti base.