PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,73% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Buzzi (-0,08%), Cnh Industrial (-0,82%), Generali (-0,33%), Nexi (-3,24%), Poste Italiane (-0,05%), Prysmian (-1,34%), Saipem (-1,02%), Telecom Italia (-0,37%) e Tenaris (-1,56%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+3%), Atlantia (+1,43%), Bper (+0,6%), Campari (+1,76%), Diasorin (+1,14%), Enel (+1,52%), Exor (+1,73%), Ferrari (+1,43%), Fineco (+1,26%), Hera (+2,38%), Italgas (+2,12%), Juventus (+2,82%), Leonardo (+0,79%), Mediobanca (+1,39%), Moncler (+0,68%), Recordati (+1,02%), Snam (+1,74%), Terna (+1,71%), Ubi Banca (+0,64%), Unicredit (+0,76%), Unipol (+1,24%) e UnipolSai (+0,75%). Fuori dal listino principale Eprice chiude con un +39,11%, mentre Confinvest cede il 7,58%. Il cambio euro/dollaro torna sotto quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 141 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45

La Borsa italiana guadagna lo 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Banco Bpm (-0,1%), Buzzi (-0,1%), Cnh Industrial (-0,9%), Nexi (-2,3%), Prysmian (-0,5%), Saipem (-0,6%) e Tenaris (-1%). Bper e Generali, invece, si trovano in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+2,4%), Amplifon (+0,9%), Atlantia (+1,2%), Azimut (+0,7%), Campari (+1,6%), Diasorin (+0,8%), Enel (+1%), Exor (+1,3%), Ferrari (+1,8%), Fineco (+0,7%), Hera (+1,9%), Italgas (+2,1%), Juventus (+2,4%), Leonardo (+1,2%), Mediobanca (+1,2%), Moncler (+0,6%), Pirelli (+0,9%), Recordati (+1,3%), Snam (+1,1%), Stm (+0,8%), Terna (+1,6%) e Unipol (+0,8%). Fuori dal listino principale Eprice sale del 28,6%, mentre Confinvest cede l’8,3%.  Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sopra i 142 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35

La Borsa italiana sale dello 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Banco Bpm (-0,3%), Generali (-0,3%), Nexi (-1%) e Unicredit (-0,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+0,6%), Amplifon (+0,9%), Atlantia (+0,7%), Azimut (+0,8%), Buzzi (+0,7%), Enel (+0,7%), Eni (+0,6%), Exor (+1%), Ferrari (+1,5%), Hera (+1,3%), Italgas (+0,8%), Juventus (+2,6%), Mediobanca (+0,6%), Moncler (+1,6%), Pirelli (+2,2%), Prysmian (+0,9%), Recordati (+0,8%), Snam (+0,9%), Stm (+1,6%), Tenaris (+0,8%), Terna (+1,2%) e Unipol (+0,8%). Fuori dal listino principale Eprice sale del 18,9%, mentre Grandi Viaggi cede il 4,9%.  Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 142 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI DAGLI USA

Non mancano dati macroeconomici rilevanti in agenda nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo l’indice di fiducia dei consumatori tedeschi. Alle 10:00 verrà diffuso il bollettino economico della Banca centrale europea. Alle 10.30 avremo il dato sulle vendite al dettaglio di agosto della Gran Bretagna. Alle 14:30, dagli Usa, arriverà il dato finale sul Pil del secondo trimestre, accompagnato dalle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione e dal saldo della bilancia commerciale di agosto. In giornata è prevista l’emissione di Bot a sei mesi.

Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,51% a 21.788 punti. Sul listino principale hanno fatto bene Ubi Banca (+1,2%) e Buzzi (+0,9%). Male invece Juventus (-2,5%), Recordati (-2,1%), Saipem (-2,1%) e Amplifon (-2,1%). Superiori al punto percentuali anche i cali di Azimut (-1%), Bper (-1%), Campari (-1,3%), Diasorin (-1,8%), Eni (-1%), Fca (-1,4%), Fineco (-1,1%), Terna (-1,1%), Unicredit (-1,2%) e Unipol (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 142 punti base.