PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,25% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,43%), Azimut (-0,82%), Banca Generali (-0,92%), Banca Mediolanum (-0,9%), Banco Bpm (-0,15%), Buzzi (-0,94%), Cnh Industrial (-0,16%), Eni (-1%), Exor (-0,65%), Ferrari (-0,85%), Fineco (-1,44%), Intesa Sanpaolo (-0,27%), Inwit (-0,35%), Leonardo (-0,89%), Mediobanca (-0,45%), Moncler (-0,51%), Poste Italiane (-0,72%), Prysmian (-1,3%), Recordati (-0,04%), Saipem (-2,17%), Stellantis (-1,4%), Stm (-0,67%), Telecom Italia (-3,46%), Tenaris (-2%) e Unipol (-0,25%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,91%), Atlantia (+0,5%), Bper (+0,52%), Diasorin (+1,74%), Hera (+0,88%), Interpump (+0,56%), Nexi (+0,52%), Snam (+0,87%), Terna (+0,62%) e Unicredit (+10,82%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,13, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sopra i 134 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:00

La Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,4%), Atlantia (-0,2%), Azimut (-1,3%), Banca Generali (-0,9%), Banca Mediolanum (-1%), Banco Bpm (-0,2%), Buzzi (-0,6%), Campari (-0,2%), Cnh Industrial (-0,8%), Enel (-0,1%), Eni (-1,5%), Exor (-0,5%), Ferrari (-0,7%), Fineco (-1,4%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Inwit (-0,6%), Italgas (-0,3%), Leonardo (-1,1%), Mediobanca (-0,6%), Moncler (-1,2%), Pirelli (-0,2%), Poste Italiane (-0,6%), Prysmian (-1,4%), Saipem (-1,9%), Stellantis (-1,2%), Stm (-1,1%), Telecom Italia (-2,8%), Tenaris (-2,2%) e Unipol (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,5%), Bper (+0,6%), Diasorin (+1,3%), Hera (+0,6%), Nexi (+0,7%) e Unicredit (+10%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 134 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10

La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Azimut (-0,1%), Banca Generali (-0,1%), Banca Mediolanum (-0,3%), Buzzi (-0,2%), Cnh Industrial (-0,3%), Eni (-0,7%), Ferrari (-0,4%), Fineco (-0,1%), Generali (-0,1%), Inwit (-0,1%), Italgas (-0,2%), Leonardo (-0,1%), Mediobanca (-0,2%), Nexi (-0,1%), Pirelli (-0,1%), Prysmian (-0,4%), Saipem (-1,1%), Stellantis (-0,1%), Stm (-0,3%), Telecom Italia (-1,5%), Tenaris (-1,1%) e Unipol (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,9%), Amplifon (+0,7%), Campari (+0,8%), Diasorin (+0,6%), Enel (+0,5%), Exor (+0,5%), Hera (+0,8%), Recordati (+1%) e Unicredit (+5,2%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 134 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI DAGLI USA

Sono pochi i dati macroeconomici rilevanti attesi in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo il saldo della bilancia commerciale tedesca relativo al mese di ottobre. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il numero di richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione. Alle 16:00 sarà la volta delle vendite e delle scorte all’ingresso di ottobre negli Stati Uniti. A Piazza Affari c’è attesa per la presentazione del piano industriale di Unicredit.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,42% a 26.751 punti. Sul listino principale si è messa in luce Telecom Italia con un 1,3%. Hanno terminato la seduta in rialzo anche Atlantia (+1,1%) e Pirelli (+0,4%). Moncler ha fatto peggio di tutti con un -3,1%. Superiori ai due punti percentuali anche i ribassi di Amplifon (-2,6%), Campari (-2,1%), Prysmian (-2,5%), Recordati (-2,4%) e Stm (-2,9%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 133 punti base.

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