PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,26% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+1,76%), Amplifon (+0,31%), Atlantia (+0,22%), Banca Mediolanum (+0,6%), Banco Bpm (+0,36%), Bper (+0,83%), Campari (+1,69%), Diasorin (+0,84%), Enel (+0,01%), Hera (+1,8%), Inwit (+1,26%), Mediobanca (+0,16%), Nexi (+2,74%), Prysmian (+0,61%), Recordati (+0,97%), Snam (+0,38%), Stm (+1,24%), Terna (+0,34%) e Unicredit (+0,22%). Interpump, Italgas e Poste Italiane, invece, terminano la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Buzzi (-1,69%), Cnh Industrial (-1,2%), Eni (-0,5%), Ferrari (-2,65%), Fineco (-0,71%), Leonardo (-0,69%), Moncler (-2,24%), Pirelli (-0,73%), Saipem (-0,81%), Stellantis (-1,4%), Telecom Italia (-0,81%) e Tenaris (-0,71%). Il cambio euro/dollaro torna sotto quota 1,22, mentre lo spread tra Btp e Bund risale sopra i 107 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende dello 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+1,6%), Amplifon (+0,5%), Atlantia (+0,8%), Banca Mediolanum (+0,2%), Bper (+0,4%), Campari (+1,1%), Diasorin (+1,1%), Enel (+0,3%), Exor (+0,6%), Hera (+1%), Inwit (+0,7%), Italgas (+0,1%), Nexi (+2,7%), Prysmian (+0,2%), Recordati (+0,6%), Snam (+0,7%), Stm (+1%) e Terna (+0,5%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-0,6%), Buzzi (-1,7%), Cnh Industrial (-1,4%), Eni (-0,8%), Ferrari (-1,7%), Fineco (-1%), Generali (-0,8%), Leonardo (-0,7%), Moncler (-2%), Stellantis (-1,5%), Telecom Italia (-0,8%), Tenaris (-0,7%) e Unipol (-0,6%). Il cambio euro/dollaro supera quota 1,22, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 107 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:15
La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,9%), Amplifon (+0,7%), Banca Generali (+0,3%), Banca Mediolanum (+0,6%), Banco Bpm (+0,3%), Bper (+0,6%), Diasorin (+0,5%), Exor (+1,6%), Hera (+0,5%), Interpump (+0,1%), Inwit (+0,6%), Nexi (+2,7%), Pirelli (+0,3%), Prysmian (+0,1%), Recordati (+0,4%), Saipem (+0,1%), Snam (+0,5%), Stm (+0,8%), Terna (+0,2%) e Unicredit (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-0,5%), Cnh Industrial (-0,5%), Eni (-0,8%), Generali (-1,2%), Intesa Sanpaolo (-0,6%) e Tenaris (-0,7%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,22, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 107 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI DAGLI USA
Non sono molti i dati macroeconomici rilevanti in diffusione oggi. Alle 8:00 conosceremo il saldo della bilancia commerciale tedesca relativo al mese di aprile. Alle 16:00 toccherà alle scorte e alle vendite all’ingrosso negli Stati Uniti ad aprile. Alle 16:30 sarà la volta della variazione settimanale delle scorte di petrolio negli Usa. In giornata è prevista l’emissione di Bot con scadenza a un anno e di Bund con durata fino al 2050. Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,06% a 25.809 punti. Sul listino principale si è messa in luce Banca Mediolanum con un +1,9%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di A2A (+0,7%), Banca Generali (+1,2%), Campari (+0,5%), Cnh Industrial (+1,2%), Diasorin (+0,9%), Inwit (+0,6%), Nexi (+1,9%), Recordati (+0,81%), Snam (+1,1%) e Telecom Italia (+0,8%). Amplifon ha fatto peggio di tutti con un -1,2%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Intesa Sanpaolo (-1%) e Unicredit (-1,1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 109 punti base.
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