PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso solo Banco Bpm (-0,03%), Hera (-0,53%), Italgas (-0,99%), Juventus (-0,11%), Leonardo (-1,75%), Snam (-0,81%), Terna (-0,55%) e Unicredit (-0,06%). A2A, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+2%), Azimut (+0,98%), Buzzi (+1,71%), Campari (+0,78%), Enel (+0,63%), Fca (+0,61%), Ferragamo (+0,72%), Ferragamo (+0,7%), Fineco (+0,91%), Intesa Sanpaolo (+0,84%), Moncler (+1,87%), Nexi (+1,41%), Pirelli (+1,55%), Poste Italiane (+0,84%), Prysmian (+2,04%), Recordati (+0,98%), Prysmian (+2,04%), Recordati (+0,98%), Stm (+1,41%), Telecom Italia (+3,12%), Ubi Banca (+0,62%), Unipol (+1,33%) e UnipolSai (+0,85%). Fuori dal listino principale Go Internet chiude con un +14,42%, mente Casta Diva cede l’8,63%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 153 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35

La Borsa italiana sale dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,2%), Bper (-0,3%), Diasorin (-0,1%), Enel (-0,2%), Hera (-1,1%), Italgas (-1%), Juventus (-0,1%), Mediobanca (-0,1%), Snam (-1,1%) e Terna (-0,6%). I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+1,6%), Azimut (+0,8%), Buzzi (+1,9%), Campari (+0,6%), Cnh Industrial (+0,8%), Ferragamo (+0,8%), Fineco (+0,8%), Intesa Sanpaolo (+1%), Moncler (+1,6%), Pirelli (+1,7%), Poste Italiane (+0,7%), Prysmian (+2,6%), Recordati (+0,7%), Stm (+1,2%), Telecom Italia (+2,4%), Tenaris (+1%), Unipol (+1,1%) e UnipolSai (+0,7%). Fuori dal listino principale D’Amico sale del 12,6%, mente Casta Diva cede il 7,4%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 154 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:25

La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,2%), Cnh Industrial (-1%), Diasorin (-0,2%), Exor (-0,2%), Fineco (-0,4%), Hera (-0,1%), Italgas (-0,1%), Juventus (-0,1%), Recordati (-0,3%), Saipem (-0,4%), Snam (-0,8%) e Terna (-0,2%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+0,6%), Atlantia (+1,1%), Intesa Sanpaolo (+0,6%), Leonardo (+0,6%), Pirelli (+0,8%), Prysmian (+0,7%), Stm (+0,6%), Telecom Italia (+1,4%) e Tenaris (+0,7%). Fuori dal listino principale D’Amico sale del 7,9%, mente Casta Diva cede il 5,3%. Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 154 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI DAGLI USA

Nella giornata di oggi non sono previsti in diffusione dati macroeconomici rilevanti in Europa. Nel pomeriggio, alle 16:30, dagli Usa arriverà quello relativo alle scorte settimanali di petrolio. Alla stessa ora ci sarà anche un discorso di Jerome Powell a Denver. Gli investitori cercheranno sicuramente di carpire qualche riferimento alla futura politica monetaria della Federal Reserve, finita ancora sotto accusa da parte di Trump. Alle 20:00 verranno infine pubblicati i verbali dell’ultima riunione del Fomc della Fed del mese scorso.

Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dell’1,14% a 21.405 punti. Sul listino principale hanno terminato la seduta in rialzo solamente Banco Bpm (+0,6%), Juventus (+0,2%), Telecom Italia (+0,4%) e Ubi banca (+0,5%). Diasorin ha fatto peggio di tutti con un -5,7%. Male anche Fineco (-4,6%), Cnh Industrial (-2%), Ferragamo (-2%), Leonardo (-2,1%) e Stm (-2,8%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 154 punti base.