PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dell’1,81% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Cnh Industrial (+1,23%) e Pirelli (+3,7%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-2,22%), Banca Mediolanum (-1,86%), Banco Bpm (-1,62%), Bper (-2,72%), Buzzi (-1,79%), Enel (-1,58%), Eni (-3,27%), Exor (-2,92%), Fineco (-1,87%), Generali (-1,74%), Interpump (-1,58%), Intesa Sanpaolo (-1,77%), Italgas (-1,94%), Leonardo (-2,17%), Mediobanca (-2,55%), Nexi (-1,51%), Poste Italiane (-2,06%), Prysmian (-1,85%), Recordati (-2,79%), Saipem (-2,56%), Snam (-1,94%), Stm (-3,44%), Telecom Italia (-2,44%), Tenaris (-3,44%), Terna (-1,85%) e Unicredit (-3,72%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 159 punti base.

FINANZA & MERCATI/ La domanda nascosta nel nuovo rialzo di Bitcoin

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45

La Borsa italiana scende del 2,5% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Pirelli (+2%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-2,6%), Atlantia (-3,4%), Azimut (-2,7%), Banca Mediolanum (-2,4%), Bper (-2,7%), Buzzi (-3,1%), Diasorin (-2,1%), Enel (-2,9%), Eni (-3,1%), Exor (-3,2%), Ferrari (-2,5%), Fineco (-3,5%), Interpump (-3,3%), Italgas (-2,4%), Mediobanca (-2,5%), Moncler (-2,4%), Nexi (-3,3%), Poste Italiane (-2,4%), Prysmian (-3,3%), Recordati (-4,4%), Saipem (-2,2%), Snam (-2,5%), Stm (-4,8%), Tenaris (-2,8%), Terna (-2,5%) e Unicredit (-2,9%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 157 punti base.

SPY FINANZA/ Il nuovo di Qe nascosto dalla voglia di warfare globale

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30

La Borsa italiana cede l’1,3% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Banco Bpm (+0,9%), Pirelli (+3,5%), Saipem (+0,3%), Telecom Italia (+0,1%) e Tenaris (+0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-3%), Atlantia (-1,9%), Azimut (-1,2%), Buzzi (-2,4%), Campari (-1,6%), Cnh Industrial (-1,3%), Diasorin (-1,2%), Enel (-1,4%), Eni (-1,2%), Exor (-2,4%), Ferrari (-1,9%), Fineco (-3,3%), Interpump (-2,8%), Italgas (-1,5%), Nexi (-3%), Prysmian (-3,3%), Recordati (-1,9%), Snam (-1,1%), Stm (-2,4%) e Unicredit (-1,1%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 156 punti base.

CALO BORSE/ Il rischio-guerra riaccende la fuga degli investitori dall’Europa

PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI DALL’EUROPA

Non mancano dati macroeconomici rilevanti in agenda nella giornata di oggi. Alle 7:30 arriveranno quelli relativi al mercato del lavoro francese nel secondo trimestre dell’anno. Alle 8:00 toccherà al saldo della bilancia commerciale tedesca nel mese di luglio. Analogo dato, riferito alla Francia, sarà comunicato alle 8:45. Alle 10:00 toccherà alle vendite al dettaglio in Italia nel mese di luglio. Infine alle 11:00 sapremo l’andamento di Pil e occupazione in Europa nel secondo trimestre dell’anno. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con scadenza fino a un anno.A Piazza Affari si attendono le trimestrali di Mediaset, Tod’s e Dea Capital.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,79% a 19.738 punti. Sul listino principale si è messa in luce Nexi con un +7%. Superiori ai tre punti percentuali anche i rialzi di Atlantia (+4%), Exor (+3,2%), Fineco (+3,6%), Poste Italiane (+3,5%) e Unipol (+4,1%). Chiusura in rosso solamente per Bper (-0,5%), Mediobanca (-0,2%), Pirelli (-0,5%), Saipem (-0,7%), Telecom Italia (-0,4%) e Tenaris (-0,6%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 156 punti base.