PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo del 2,06% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-3,16%), Bper (-0,18%), Buzzi (-1,39%), Diasorin (-0,26%), Hera (-0,25%), Leonardo (-1,9%) e Mediobanca (-0,88%). Banca Mediolanum, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+4,59%), Cnh Industrial (+3,86%), Eni (+5,8%), Exor (+2,38%), Intesa Sanpaolo (+5,45%), Prysmian (+8,36%), Recordati (+2,56%), Snam (+3,02%), Telecom Italia (+2,43%), Tenaris (+4,8%), Terna (+4,59%) e Ubi Banca (+2,72%). Il cambio euro/dollaro torna sotto quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 248 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:10
La Borsa italiana sale dell’1,5% e sul listino principale troviamo in rosso solo Buzzi (-0,5%), Fineco (-0,2%), Hera (-0,8%), Leonardo (-0,6%), Mediobanca (-1%), Stm (-0,4%) e Unipol (-0,4%). Ferragamo e Banca Generali, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+3,1%), Atlantia (+1,8%), Cnh Industrial (+3,2%), Eni (+5%), Exor (+1,9%), Fca (+2,9%), Intesa Sanpaolo (+3,8%), Moncler (+2,2%), Poste Italiane (+1,2%), Prysmian (+5,9%), Recordati (+1,3%), Saipem (+2,8%), Snam (+1,9%), Telecom Italia (+3,1%), Tenaris (+4,8%), Terna (+2,1%) e Ubi Banca (+1,6%). Il cambio euro/dollaro risale sopra quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 244 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 11:10
La Borsa italiana guadagna lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,1%), Banca Generali (-0,3%), Banco Bpm (-0,1%), Buzzi (-1,5%), Hera (-0,3%), Snam (-0,1%), Stm (-1,5%) e Unicredit (-0,4%). Mediobanca, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+2,2%), Atlantia (+1,3%), Azimut (+0,8%), Campari (+1,3%), Cnh Industrial (+2,2%), Diasorin (+0,6%), Eni (+3,2%), Exor (+1,3%), Fca (+1,3%), Fineco (+1,4%), Intesa Sanpaolo (+1%), Italgas (+0,6%), Moncler (+1%), Pirelli (+0,8%), Prysmian (+1,4%), Recordati (+0,7%), Saipem (+2,3%), Telecom Italia (+2,3%), Tenaris (+3,1%) e Ubi Banca (+1,5%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 235 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DIVERSE TRIMESTRALI
Non mancano dati macroeconomici in diffusione nella giornata di oggi. Alle 10:30 sarà reso noto l’indice PMI dei servizi, lettura finale di aprile, relativo alla Gran Bretagna. Alle 11:00 toccherà all’indice dei prezzi alla produzione a livello europeo relativo a marzo. Alle 14:30 conosceremo il saldo della bilancia commerciale americana di marzo, mentre alle 16:00 sarà la volta dell’indice ISM non manifatturiero, lettura finale di aprile. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con scadenza fino a nove mesi. A Piazza Affari si attendono le trimestrali, tra le altre, di Campari, Fca, Intesa Sanpaolo, Unicredit, Gedi e Banco di Sardegna. In programma anche l’assemblea degli azionisti di Nexi. Dalla Francia arriveranno invece le trimestrali di Axa, Bnp Paribas ed EssilorLuxottica.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo del 3,7% a 17.035 punti. Sul listino principale ha terminato la seduta in rialzo solamente Diasorin (+0,1%) e Ferrari (+1,5%). Cnh Industrial ha fatto peggio di tutti con un -7,6%. Superiori ai cinque punti percentuali anche i ribassi di Atlantia (-6,4%), Buzzi (-5,4%), Eni (-5,8%), Exor (-6,5%), Fca (-5,6%), Stm (-5,4%), Tenaris (-5,5%) e Unicredit (-5,6%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 234 punti base.