PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,8% e sul listino principale troviamo in rialzo solo Ferragamo (+0,14%), Mediobanca (+0,06%), Moncler (+0,18%), Nexi (+0,78%), Poste Italiane (+0,79%), Prysmian (+0,1%), Saipem (+1,76%), Snam (+0,02%), Ubi Banca (+0,16%) e Unipol (+0,08%). UnipolSai, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-0,94%), Atlantia (-1,77%), Bper (-0,82%), Buzzi (-1,07%), Campari (-0,81%), Cnh Industrial (-1,7%), Enel (-1,31%), Exor (-1,88%), Fca (-1,6%), Ferrari (-0,67%), Fineco (-2,73%), Generali (-0,68%), Hera (-0,64%), Intesa Sanpaolo (-0,74%), Leonardo (-0,77%), Pirelli (-1,79%), Recordati (-0,72%), Stm (-2,84%) e Tenaris (-0,85%). Fuori dal listino principale Fope chiude con un +4,7%, mentre Bio-on cede il 69,76%. Il cambio euro/dollaro supera quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 189 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35

La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,9%), Atlantia (+0,9%), Azimut (+0,3%), Eni (+0,1%), Generali (+0,5%), Hera (+0,6%), Intesa Sanpaolo (+0,7%), Italgas (+0,4%), Mediobanca (+0,1%), Nexi (+0,6%), Poste Italiane (+1,3%), Prysmian (+0,3%), Saipem (+2,8%), Snam (+0,1%), Tenaris (+1,8%), Terna (+0,4%), Ubi Banca (+0,4%), Unicredit (+1,7%), Unipol (+0,5%) e UnipolSai (+1%). I ribassi più ampi sono quelli di Bper (-1,2%), Exor (-0,9%), Fca (-0,8%), Leonardo (-0,6%), Moncler (-0,7%), Pirelli (-1%), Recordati (-0,4%), Stm (-0,9%) e Telecom Italia (-0,1%). Fuori dal listino principale Mondadori sale del 4,7%, mentre Bio-on cede il 73,8%. Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 189 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30

La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,3%), Banco Bpm (-0,3%), Bper (-0,6%), Cnh Industrial (-0,5%), Eni (-0,1%), Exor (-0,4%), Fca (-0,2%), Ferragamo (-0,7%), Fineco (-0,2%), Intesa Sanpaolo (-0,4%), Pirelli (-0,2%), Prysmian (-0,4%), Stm (-0,9%), Ubi Banca (-0,1%) e Unicredit (-0,4%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+0,8%), Ferrari (+0,6%), Italgas (+0,8%), Juventus (+1,9%), Moncler (+1,9%), Poste Italiane (+1%), Saipem (+3,3%), Tenaris (+1,1%), Unipol (+0,6%) e UnipolSai (+0,8%). Fuori dal listino principale Acotel sale del 3,9%, mentre Cose Belle cede il 4,4%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,11, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 185 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE DRAGHI

La giornata odierna offre diversi dati macroeconomici di rilievo, ma l’attenzione degli investitori è senza dubbio rivolta alla riunione del board della Bce e alla successiva conferenza stampa di Mario Draghi, in programma, come di consueto, alle 14:30. In mattinata, alle 10:00, conosceremo invece il saldo della bilancia commerciale extraeuropea dell’Italia per quel che riguarda il mese di giugno. Alla stessa ora dalla Germania arriverà l’Indice Ifo sulla situazione economica nel mese di luglio. Dagli Usa, alle 14:30, arriveranno le richieste settimanali di sussidia alla disoccupazione, gli ordinativi di beni durevoli relativo a giugno e il saldo della bilancia commerciale, sempre con riferimento al mese scorso.

A Piazza Affari si attendono, tra le altre, le semestrali di Eni, Stm e Maire Tecnimont. Dall’Europa arriveranno quelle di Basf, Michelin e Total, mentre dagli Usa quelle di 3M e Comcast. Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,57% a 22.080 punti. Sul listino principale Stm ha guadagnato il 3,5%. Bene anche Tenaris (+3%), Cnh Industrial (+2%), Exor (+2,4%), Pirelli (+2,1%) e Saipem (+2,3%). Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Campari (+1,1%), Fca (+1,9%), Recordati (+1,1%) e Snam (+1%). Bper ha fatto invece peggio di tutti con un -2,5%. Male anche Ubi Banca (-1,8%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 188 punti base.