PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo del 2,29% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Buzzi (-1,86%), Enel (-1,02%), Exor (-1,64%), Fca (-5,13%), Fineco (-0,61%), Hera (-2,22%), Mediobanca (-0,78%), Moncler (-1,75%) e Nexi (-2,8%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+3,67%), Atlantia (+3,87%), Banca Generali (+2,97%), Campari (+10,04%), Cnh Industrial (+3,54%), Diasorin (+7,12%), Eni (+4,05%), Ferragamo (+11,8%), Ferrari (+2,27%), Generali (+3,37%), Pirelli (+5,28%), Poste Italiane (+8,54%), Prysmian (+2,92%), Recordati (+3,91%), Saipem (+10,7%), Snam (+4,99%), Stm (+8,06%), Telecom Italia (+5,01%), Tenaris (+5,42%), Terna (+4,8%), Unicredit (+5,29%) e Unipol (+17,73%). Fuori dal listino principale Trawell Co sale del 16,5%, mentre Portale Sardegna cede l’11,9%. Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 199 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana sale del 2,1% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Buzzi (-0,5%), Exor (-4,6%), Fca (-7,4%), Ferrari (-0,3%), Generali (-0,5%), Leonardo (-1,7%), Moncler (-1,5%) e Nexi (-1,8%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+4,6%), Amplifon (+3,2%), Atlantia (+2,3%), Campari (+7,9%), Ferragamo (+5,8%), Fineco (+5,4%), Intesa Sanpaolo (+2,7%), Italgas (+3,1%), Pirelli (+7,6%), Poste Italiane (+8%), Recordati (+5%), Saipem (+8,5%), Snam (+7,2%), Stm (+3,4%), Telecom Italia (+6,3%), Tenaris (+2%), Terna (+4,8%) e Unicredit (+4%). Fuori dal listino principale Trawell Co sale del 16,5%, mentre Portale Sardegna cede l’11,9%. Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 205 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:45
La Borsa italiana guadagna il 3,6% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Fca (-1,6%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+6,2%), Amplifon (+5,9%), Atlantia (+8%), Banca Generali (+3,1%), Banco Bpm (+3,1%), Buzzi (+5,3%), Campari (+3,1%), Diasorin (+4,7%), Exor (+4,2%), Ferragamo (+7,1%), Fineco (+5,9%), Generali (+3,9%), Italgas (+7,4%), Juventus (+5,8%), Mediobanca (+4,4%), Pirelli (+5,6%), Poste Italiane (+10,3%), Prysmian (+3,1%), Recordati (+6,4%), Saipem (+6,5%), Snam (+6,8%), Stm (+6,4%), Telecom Italia (+7,1%), Tenaris (+5%), Terna (+5,7%), Ubi Banca (+3,3%), Unicredit (+4,8%) e Unipol (+4,5%). Fuori dal listino principale Cft sale del 10,7%, mentre Portale Sardegna cede l’8,5%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 197 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE I DATI DI ENEL
Pochi i dati macroeconomici rilevanti in agenda nella giornata di oggi. Alle 13:30 sapremo l’ammontare delle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione negli Stati Uniti, insieme all’Indice della Fed di Filadelfia. In giornata è prevista l’emissione di titoli stato spagnoli con scadenza fino al 2033. A Piazza Affari si attendono, tra gli altri, i bilanci 2019, di A2A, Enel, Unipol, UnipolSai, Gabetti, I Grandi Viaggi e Datalogic.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,27% a 15.120 punti. Sul listino principale si sono messe in evidenza Campari (+12,1%) e Telecom Italia (+10,4%). Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Amplifon (+4,9%), Enel (+3%), Fineco (+3%), Pirelli (+7,9%), Prysmian (+2,9%), Snam (+5,3%), Tenaris (+2,9%) e Terna (+4%). Stm ha fatto peggio di tutti con un -13,8%. Male anche A2A (-3,1%), Atlantia (-5,4%), Azimut (-3,1%), Banca Generali (-2,5%), Bper (-2,7%), Cnh Industrial (-13,3%), Eni (-2,5%), Exor (-12,8%), Fca (-12,2%), Ferragamo (-3,8%), Generali (-4,1%), Intesa Sanpaolo (-2,9%), Leonardo (-9,6%), Mediobanca (-5,8%), Nexi (-8,4%), Poste Italiane (-1,9%), Ubi Banca (-3,2%) e Unipol (-3%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 267 punti base.