PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,24% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,1%), Atlantia (-0,5%), Azimut (-1,03%), Bper (-0,31%),  Buzzi (-0,82%), Ferrari (-0,66%), Fineco (-0,74%), Hera (-0,5%), Intesa Sanpaolo (-0,21%), Juventus (-0,08%), Leonardo (-0,98%), Mediobanca (-0,57%), Pirelli (-2,03%), Ubi Banca (-1,2%), Unicredit (-1,23%) e Unipol (-0,79%). Poste Italiane, invece, termina la seduta in pareggio. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,67%), Campari (+0,68%), Diasorin (+1,78%), Exor (+1,3%), Fca (+4,61%), Ferragamo (+1,2%), Moncler (+2,06%), Prysmian (+1,06%), Saipem (+0,99%), Snam (+0,79%), Telecom Italia (+0,83%) e Tenaris (+1,29%). Fuori dal listino principale Gequity chiude con un +12,82%, mentre Clabo cede il 6,78%. Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 253 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:20

La Borsa italiana sale dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,3%), Atlantia (-0,1%), Azimut (-0,6%), Bper (-0,2%),  Buzzi (-0,4%), Ferrari (-0,6%), Fineco (-0,8%), Hera (-0,2%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Juventus (-0,3%), Leonardo (-0,8%), Mediobanca (-0,2%), Pirelli (-1,7%), Stm (-0,2%), Tenaris (-0,4%), Ubi Banca (-0,7%), Unicredit (-0,6%) e Unipol (-1%). Telecom Italia, invece, si trova in pareggio. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,6%), Cnh Industrial (+0,8%), Eni (+0,8%), Exor (+0,8%), Fca (+4,2%), Ferragamo (+1,2%), Moncler (+1,6%), Prysmian (+1,5%), Recordati (+0,7%), Saipem (+1,3%). Fuori dal listino principale Gequity sale del 14,9%, mentre Clabo cede il 6%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund raggiunge i 252 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30

La Borsa italiana sale dello 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso solo A2A (-0,4%), Atlantia (-0,4%), Azimut (-0,1%), Banca Generali (-0,2%), Ferrari (-0,5%), Fineco (-0,2%), Generali (-0,1%), Hera (-0,3%), Leonardo (-0,5%), Pirelli (-1,5%), Poste Italiane (-0,2%), Stm (-0,1%), Tenaris (-1,7%) e Unipol (-0,7%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,4%), Banco Bpm (+0,7%), Bper (+0,7%), Cnh Industrial (+0,7%), Diasorin (+1%), Ferragamo (+1,4%), Mediobanca (+0,8%), Moncler (+0,7%), Prysmian (+0,7%) e Saipem (+0,7%). Fuori dal listino principale Digitouch sale del 10%, mentre Clabo cede il 7%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 252 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE I DATI DI FCA

La giornata odierna non offre molti dati macroeconomici. Alle 10:30 conosceremo l’indice PMI dei servizi in Gran Bretagna relativo al mese di aprile. Alle 11:00 sarà la volta dell’inflazione a livello europeo del mese di aprile. Alle 14:30, invece, toccherà al tasso di disoccupazione negli Usa ad aprile, insieme al dato sui salari orari nello stesso mese. Ancora alle 14:30 sarà diffuso il dato sulla bilancia commerciale Usa nel mese di marzo, mentre alle 16:00 conosceremo l’Indice ISM non manifatturiero relativo ad aprile. A Piazza Affari si attende la trimestrale di Fca, con conference call fissata nel primo pomeriggio. Dalla Germania arriveranno anche i dati del primo trimestre di Basf.

Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,78% a 21.710 punti. Sul listino principale solamente Buzzi (+1,3%) ha guadagnato più di un punto percentuale. A fare peggio di tutti è stata Saipem, con un calo del 4,1%. Pirelli ha perso il 3,1%, mentre Tenaris il 2,9%. Male anche Ferragamo (-2,6%), Fineco (-2,6%), Amplifon (-2,1%) e Snam (-2%). Lo spread tra Btp e Bund  è sceso sotto i 253 punti base.