PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,74% e sul listino principale troviamo in rosso solo Atlantia (-0,66%), Azimut (-1,52%), Campari (-0,39%), Enel (-0,09%), Ferragamo (-2,39%), Fineco (-5,61%), Leonardo (-0,68%), Moncler (-2,72%) e Pirelli (-1,29%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,48%), Amplifon (+2,82%), Banco Bpm (+0,67%), Banca Generali (+1,61%), Buzzi (+1,31%), Cnh Industrial (+1,21%), Diasorin (+1,13%), Eni (+1,14%), Exor (+0,6%), Fca (+1,23%), Ferrari (+2,19%), Intesa Sanpaolo (+0,96%), Italgas (+1,12%), Juventus (+2,39%), Nexi (+1,91%), Poste Italiane (+1,19%), Prysmian (+2,81%), Recordati (+0,81%), Saipem (+2,76%), Snam (+0,75%), Stm (+2,58%), Telecom Italia (+1,59%), Tenaris (+0,83%), Terna (+1,67%), Ubi Banca (+4,21%), Unicredit (+1,5%) e Unipol (+2,06%). Fuori dal listino principale Risanamento chiude con un +12,22%, mentre Fope cede il 5,62%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 136 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45

La Borsa italiana sale dello 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso soltanto Atlantia (-0,7%), Azimut (-1,1%), Bper (-0,2%), Ferragamo (-2,1%), Fineco (-4,6%), Moncler (-3,2%) e Pirelli (-1%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,8%), Amplifon (+2%), Banco Bpm (+0,7%), Banca Generali (+0,6%), Buzzi (+1,4%), Cnh Industrial (+0,8%), Diasorin (+1%), Enel (+0,8%), Eni (+1,6%), Exor (+0,8%), Fca (+1%), Ferrari (+1,8%), Generali (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+1,4%), Italgas (+0,9%), Juventus (+2%), Mediobanca (+0,9%), Nexi (+0,9%), Poste Italiane (+1,4%), Prysmian (+2,1%), Recordati (+0,7%), Saipem (+2,4%), Snam (+0,9%), Stm (+1,9%), Telecom Italia (+1,7%), Tenaris (+1,1%), Terna (+1,5%), Ubi Banca (+2,5%), Unicredit (+1,5%) e Unipol (+1,9%). Fuori dal listino principale Aedes sale del 6,6%, mentre Italia Indipendent cede il 4,5%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 136 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35

La Borsa italiana sale dello 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso solo Banco Bpm (-0,3%), Bper (-0,8%), Enel (-0,3%), Ferragamo (-2,2%), Hera (-0,3%), Leonardo (-0,1%), Moncler (-2,5%), Pirelli (-0,8%) e Snam (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,8%), Amplifon (+1,3%), Atlantia (+0,7%), Banca Generali (+1,5%), Buzzi (+1%), Diasorin (+1,5%), Fca (+0,8%), Ferrari (+0,8%), Fineco (+2%), Juventus (+0,9%), Nexi (+1,5%), Telecom Italia (+0,7%), Ubi Banca (+1,8%) e Unipol (+1,6%). Fuori dal listino principale Risanamento sale dell’11,6%, mentre Bioera cede il 4,9%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund scende verso i 135 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE I DATI DI FINECO

Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 10:30 dal Regno Unito arriveranno la stima preliminare del Pil dell’ultimo trimestre del 2019 e l’andamento della produzione industriale a dicembre. Alle 16:00 ci sarà l’audizione di Jerome Powell alla Camera. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con scadenza fino a un anno. Da Wall Street è attesa la trimestrale di Goodyear. A Piazza Affari, invece, si attendono i bilanci 2019, tra gli altri, di Fineco, Banca Mediolanum, Illimity Bank e Banca Ifis.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,12% a 24.507 punti. Sul listino principale Exor ha guadagnato il 4,1%. Bene anche Nexi (+3,5%). Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Azimut (+2,9%), Banca Generali (+2,4%), Moncler (+2,6%), Prysmian (+1,9%), Recordati (+1%), Stm (+1,2%). Cnh Industrial ha fatto peggio di tutti con un -2,2%. Male anche Fca (-1,8%), Eni (-1%) e Saipem (-1,4%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 135 punti base.