PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dell’1,44% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Bper (+0,1%), Cnh Industrial (+2,94%), Ferragamo (+1,03%), Generali (+0,1%), Juventus (+0,45%), Moncler (+0,09%) e Nexi (+1,17%). I ribassi più ampi sono quelli di Stm (-1,07%), Telecom Italia (-1,07%), Ubi Banca (-1,12%), Tenaris (-1,17%), Azimut (-1,21%), Saipem (-1,36%), Eni (-1,38%), Atlantia (-1,42%), Italgas (-1,57%), Poste Italiane (-1,62%), Unipol (-1,64%), Prysmian (-1,81%), Pirelli (-2,04), Leonardo (-2,53%), Fineco (-2,6%), Buzzi (-3,28%) e Diasorin (-4,34%). Fuori dal listino principale Pininfarina chiude con un +12,15%, mentre Confinvest cede il 7,8%. Il cambio euro/dollaro torna sopra quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 148 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana scende dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,3%), Bper (+1,6%), Campari (+0,2%), Cnh Industrial (+2,7%), Exor (+0,4%), Ferragamo (+1,4%), Ferrari (+0,6%), Generali (+0,1%), Juventus (+1%), Mediobanca (+0,4%), Moncler (+1%), Nexi (+1,7%), Stm (+0,6%) e Telecom Italia (+0,2%). Saipem, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-2,3%), Atlantia (-1,4%), Azimut (-0,7%), Banco Bpm (-2,4%), Banca Generali (-1,1%), Buzzi (-1,7%), Diasorin (-3,2%), Enel (-1,7%), Eni (-0,6%), Fineco (-1,7%), Intesa Sanpaolo (-0,8%), Italgas (-0,7%), Leonardo (-1,6%), Poste Italiane (-0,8%), Prysmian (-0,8%), Terna (-0,8%) e Unipol (-0,8%). Fuori dal listino principale Culti Milano sale del 10%, mentre Confinvest cede l’8,5%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 148 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30
La Borsa italiana cede lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rialzo solo Campari (+0,1%), Cnh Industrial (+0,8%), Nexi (+2,1%), Recordati (+0,2%), Snam (+0,4%), Telecom Italia (+1%) e Ubi Banca (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-0,9%), Atlantia (-0,8%), Azimut (-1%), Banco Bpm (-2,5%), Banca Generali (-0,9%), Buzzi (-2,2%), Diasorin (-2%), Enel (-0,9%), Fca (-0,7%), Ferrari (-1,3%), Generali (-0,9%), Juventus (-2,5%), Leonardo (-0,6%), Mediobanca (-0,7%), Pirelli (-1,1%), Poste Italiane (-1,4%), Prysmian (-0,9%) e Unipol (-0,6%). Fuori dal listino principale Biore sale del 7,6%, mentre Portale Sardegna cede l’8%. Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 145 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE I BILANCI DI MPS E INTESA
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi, dove saranno comunque più le notizie legate al coronavirus a dettare gli spostamenti dei titoli azionari. Alle 8:00 arriverà la lettura finale del Pil del quarto trimestre in Germania, con i dettagli relativi ai settori economici. Alle 8:45 sarà la volta della fiducia delle imprese manifatturiere in Francia. Alle 15:00 dagli Usa arriverà l’indice dei prezzi delle case di dicembre, mentre alle 16:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori a febbraio. In giornata è prevista l’emissione di Ctz con scadenza novembre 2021 e Btp indicizzati con scadenza 2030 e 2032. A Piazza Affari attesi i bilanci 2019, tra gli altri, di A2A, Intesa Sanpaolo, Saipem e Mps.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo del 5,43% a 23.427 punti. Sul listino principale nessun titolo in rialzo. Sono riusciti a contenere le perdite sotto il 4,5% solamente Banca Generali (-4%), Italgas (-4,5%), Snam (-4,3%), Telecom Italia (-4%), Terna (-4,1%) e Unicredit (-4,1%). Juventus ha fatto peggio di tutti con un -11,8%. Superiori ai sei punti percentuali anche i cali di A2A (-6,2%), Amplifon (-6,8%), Azimut (-7%), Banco Bpm (-6,6%), Buzzi (-6,5%), Cnh Industrial (-7,6%), Exor (-6,3%), Fca (-6,1%), Ferragamo (-7,1%), Fineco (-6,2%), Leonardo (-6,7%), Mediobanca (-56%), Nexi (-8,6%), Pirelli (-6,2%), Poste Italiane (-7,1%), Saipem (-7,7%), Stm (-7,1%), Ubi Banca (-6,5%) e Unipol (-6,5%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 144 punti base.