PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,01% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-0,44%), Bper (-0,34%), Campari (-3,39%), Juventus (-1,96%) e Leonardo (-1,19%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+0,9%), Amplifon (+2,1%), Azimut (+1,34%), Banco Bpm (+1,91%), Buzzi (+1,46%), Enel (+1,17%), Ferragamo (+1,15%), Ferrari (+1,36%), Fineco (+3,23%), Hera (+2,48%), Italgas (+1,68%), Mediobanca (+0,97%), Moncler (+3,72%), Nexi (+2,13%), Pirelli (+3,33%), Poste Italiane (+1,5%), Prysmian (+3,26%), Recordati (+1,52%), Saipem (+1,04%), Snam (+0,83%), Stm (+4,6%), Terna (+1,83%) e Unipol (+2,77%). Fuori dal listino principale Mps chiude con un +11,46%, mentre Risanamento cede l’8,99%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 135 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40

La Borsa italiana sale dello 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-0,2%), Campari (-2,9%), Juventus (-1,1%) e Leonardo (-0,4%). Banca Generali, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+0,8%), Amplifon (+1,8%), Azimut (+1%), Banco Bpm (+1,9%), Buzzi (+1,1%), Enel (+1,3%), Ferragamo (+1,3%), Ferrari (+1,6%), Fineco (+0,7%), Hera (+2,5%), Italgas (+1,3%), Moncler (+3,4%), Nexi (+2,2%), Pirelli (+3,8%), Poste Italiane (+1,5%), Prysmian (+4,8%), Recordati (+1,2%), Saipem (+1,3%), Stm (+3,5%), Telecom Italia (+0,6%), Terna (+1%) e Unipol (+1,5%). Fuori dal listino principale Abitare in sale del 10,1%, mentre Eprice cede il 6,2%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund risale sopra i 133 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:55

La Borsa italiana guadagna lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,1%), Banca Generali (-0,5%), Bper (-3,1%), Campari (-1,8%), Eni (-0,1%), Exor (-0,2%), Generali (-0,1%), Juventus (-0,6%), Leonardo (-0,7%), Pirelli (-0,4%), Tenaris (-0,1%), Ubi Banca (-0,9%) e Unicredit (-0,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+2%), Azimut (+0,7%), Banco Bpm (+1,4%), Buzzi (+0,8%), Ferragamo (+1%), Ferrari (+2,3%), Fineco (+0,7%), Hera (+1,6%), Italgas (+0,7%), Moncler (+1,9%), Nexi (+2,3%), Poste Italiane (+1,4%), Prysmian (+2,1%), Recordati (+1,1%), Saipem (+1,2%), Stm (+2,5%) e Terna (+0,6%). Fuori dal listino principale Friulchem sale del 6%, mentre Powersoft cede il 6,5%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 133 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE I DATI DI PIRELLI

Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 10:30 si comincerà con l’inflazione in Gran Bretagna a gennaio. Alle 11:00 conosceremo l’andamento del settore delle costruzioni europeo riferito al mese di dicembre. Alle 14:30 sarà la volta dei nuovi cantieri residenziali e le nuove licenze edilizie negli Stati Uniti a gennaio. Alla stessa ora, sempre dagli Usa, arriverà l’indice dei prezzi alla produzione, sempre relativo a gennaio. Alle 20:00 verranno diffusi i verbali dell’ultima riunione del Fomc della Federal Reserve. In giornata è prevista l’emissione di Bund con scadenza 2048. A Piazza Affari c’è attesa per la presentazione dei bilanci 2019 di Pirelli, Tenaris, Terna e Newlat. La società della Bicocca presenterà anche il piano industriale triennale.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,41% a 25.223 punti. Sul listino principale ha svettato Ubi Banca (+23,5%) dopo l’Ops lanciata da Intesa Sanpaolo (+2,4%). Bene anche Banco Bpm (+4,8%), Poste Italiane (+3,7%) e Diasorin (+3,1%). Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Amplifon (+1,3%), Ferrari (+1%), Italgas (+1,4%), Recordati (+1%), Terna (+1,3%) e Unipol (+1,4%). Bper ha fatto peggio di tutti con un -10,8%. Male anche Fineco (-1,9%), Buzzi (-1,5%), Tenaris (-2%), Stm (-1,2%), Saipem (-1,5%), Juventus (-1,4%), Moncler (-1,6%), Prysmian (-1,5%), Cnh Industrial (-1,1%) e Ferragamo (-1%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 132 punti base.